Le Vedove Scozzesi faranno fuori Luigi Di Maio, vendicheranno i pensionati Le Vedove Scozzesi faranno fuori Luigi Di Maio, vendicheranno i pensionati

Le Vedove Scozzesi faranno fuori Di Maio, vendicheranno i pensionati

Le Vedove Scozzesi faranno fuori Luigi Di Maio, vendicheranno i pensionati
Le Vedove Scozzesi faranno fuori Di Maio, vendicheranno i pensionati

ROMA – Giuseppe Turani ha pubblicato questo articolo anche su Uomini e Business, con il titolo “Di Maio e le vedove scozzesi” [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]:

Ci sono momenti in cui bisogna proprio rassegnarsi: non esiste alcuna possibilità di ottenere comportamenti normali da questo governo di sciamannati. L’ultima affermazione del giovane Di Maio merita un premio per la sua colossale ingenuità: non temiamo i mercati, dice, perché non siamo ricattabili. Solo uno che abbia vissuto in modo stabile e permanente su Marte o su qualche luna di Giove può dire cose simili.

I mercati (ma questo è l’ultimo sforzo che si fa) della grande o piccola, esistente o inesistente onestà di questo governo se ne sbattono altamente. I mercati (che sono distribuiti da Hong Kong a Austin nel Texas e che sono fatti da decine di migliaia di operatori che amministrano i soldi dei loro clienti) guardano a una sola cosa: se sia o no conveniente comprare titoli del debito pubblico italiano rispetto a altre possibilità di investimento.

Forse, bisognerebbe pagare una trasferta al giovane Di Maio e mandarlo a parlare con i gestori del Fondo delle Vedove Scozzesi (potentissimo). Così magari gli spiegano che l’Italia è appena due scalini sopra il livello junk bonds: se le agenzie di rating (che sono ovviamente tutte manovrate dalla Cia e dai rettiliani) ci abbassano ancora due volte, i nostri titoli pubblici diventano junk, spazzatura: il che significa che nessuna istituzione al mondo potrà comprarli, nemmeno le banche italiane.

E le agenzie di rating su che cosa basano i loro giudizi? Sull’affidabilità economica dei conti italiani. Quindi non si tratta di essere più o meno ricattabili (o avere un’amante nell’armadio), ma di avere i conti a posto. Nel caso italiano (già 2300 miliardi di debiti), significa dare prova concreta che si vuole rientrare da questo mostruoso indebitamento.

Vede, caro Di Maio, le vedove scozzesi sono appunto delle vedove, nella vita anno già sofferto molto, hanno perso i loro uomini e l’unica consolazione che hanno sono i soldi investiti nel loro Fondo meraviglioso: quindi sono soldi che non prestano in giro con tanta facilità. Lei, oltre a non essere ricattabile (ma da chi, per cosa?) deve soprattutto dimostrare di essere un bravo amministratore, di pagare regolarmente gli interessi, di non gettare via il denaro, di non bere troppo alla sera e di non gettare i soldi dalla finestra.

Se non è così, allora le vedove scozzesi (non Soros o i rettiliani) non le daranno nemmeno un euro.

Ma, purtroppo, questo suo governo parla solo di spese e ancora, dopo oltre due mesi, non ci ha detto dove prenderà i soldi. Si intuisce che vuole andare a pescarli in casa dei pensionati, considerati non gente che ha lavorato e che merita qualche riguardo, ma esseri inutili che prima se ne vanno meglio è. Già questo alle vedove scozzesi suona stridente: loro stanno appunto campando con le pensioni dei mariti scomparsi. Poiché sono brave e risparmiose, hanno messo da parte un po’ di soldi e glieli possono prestare, ma se li deve guadagnare. Con i comportamenti, non con le chiacchiere.

Purtroppo, fino a oggi, si vedono le vostre spese, ma non i vostri risparmi. E si intuisce che alla fine vi servite dei debiti, come sempre, per dare qualcosa ai vostri elettori. In più, c’è il sospetto che vogliate riportare il paese agli anni Cinquanta, e questo non va bene: no Tav, no Tap, no Ilva, no vax, ecc.

Insomma, agli occhi delle vedove scozzesi non siete proprio un governo del cambiamento (non siete Singapore), ma solo una banda di giovani confusi, avviati verso il disastro totale.

E giustamente, quindi, ogni volta che lei parla, lo spread sale un po’. Stamattina è già volato oltre quota 280.

Le ricordo che da quota 400 in avanti l’esperienza consiglia di preparare gli scatoloni e di guardare verso il cielo. Se sente un rumore di pale, non sono i rettiliani che invadono la terra, ma la Troika che arriva a fare ordine nel suo disordine. Insieme alla Troika, magari, arriva anche qualche vedova scozzese con un duro ombrello. Si guardi il di dietro.

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