Albano Carrisi e Romina Power, la “morte presunta” di Ylenia li allontana

Al Bano e Romina Power (Foto Lapresse)

BRINDISI – La morte dichiarata di Ylenia Carrisi allontana Romina e Al Bano. I due sembravano essersi riavvicinati negli ultimi tempi. Il cantante di Cellino San Marco aveva persino ipotizzato una partecipazione in coppia al Festival di Sanremo, come ai vecchi tempi, quelli di “Felicità”. Ma la decisione di Al Bano di chiedere al Tribunale di Brindisi di dichiarare la “morte presunta” di Ylenia, scomparsa nel 1994, ha riaperto le antiche ferite mai rimarginate.

Romina Power si è sempre opposta alla richiesta sostenuta dall’ex marito. “Ho sempre continuato a cercare mia figlia non mi arrenderò”, ha detto al settimanale Diva e Donna.

“E’ un atto dovuto” ha spiegato il cantante di Cellino San Marco, un doloroso epilogo “chiesto dallo Stato” e necessario per “mettere a posto una serie di questioni formali” che solo la dichiarazione di morte presunta è in grado di sistemare, a partire dalla successione e dalle ripartizioni ereditarie che interessano il resto della famiglia. Interpellato sulla reazione di Romina, Al Bano dribbla: “Sono una persona libera. Ognuno può pensarla come crede”.

Ylenia scomparve il 31 dicembre del 1994 mentre era a New Orleans, negli Usa. Aveva 24 anni e frequentava il King’s College of London. Il guardiano dell’acquario Comunale della città statunitense disse di aver visto una donna che rispondeva all’identikit di Ylenia buttarsi nel fiume Mississippi. Ma nessun corpo è mai stato trovato, e anni di investigazioni non hanno condotto a nulla di più. E’ stato proprio Al Bano ad avviare alla fine del 2012 le procedure per la dichiarazione di morte.