Albano Carrisi, in una intervista al settimanale Voi, rivela di non essersi mai lasciato con Loredana Lecciso. Una dichiarazione fatta per mettere a tacere le “malelingue” del gossip che speculano sulla vita privata del cantante.
Albano Carrisi: “Io e Loredana Lecciso non ci siamo mai lasciati”
Ma soprattutto Albano Carrisi per la prima volta fa una confessione relativa alla sua relazione con Loredana Lecciso: “Siamo vittime del gossip, che non amo, però è chiaro che stiamo insieme! Il pubblico, che segue appassionato le mie vicissitudini da decenni, è consapevole che per me la famiglia è sacra, e con tale visione, io e Loredana non l’abbiamo mai mollata!
Anzi, abbiamo riunito e rinsaldato la nostra, e siamo pacificamente sereni e felici. Se mi chiedi quindi se stiamo insieme, ti rispondo “certo che stiamo insieme… non ci siamo mai lasciati!””.
Albano e il lavoro come imprenditore terriero
Il cantante, durante l’intervista, tocca tanti temi. “Sono un imprenditore terriero, e questo lavoro è parallelo, ed assolutamente non secondario a quello del cantante. Sono assai preoccupato per la forte siccità che il Salento subisce da mesi. Si ha bisogno di tanta, tanta acqua e da anni si è in sofferenza. Mi confronto con i contadini che sono tutti miei amici, che mi mostrano le paludi qui attorno, integralmente prosciugate. Se non piove in modo serio e continuo, per almeno una settimana, il raccolto ne risentirà!”.
Al Bano e il vaccino
“Mando un messaggio agli italiani indecisi che mi leggono: vaccinatevi, vaccinatevi, vaccinatevi! Il vaccino è la salvezza non solo personale, ma dell’Italia. Se ci sta a cuore la nostra terra e i nostri figli, non possiamo essere rinunciatari”.
Infine, un pensiero sui figli: “Tutti i miei figli sono portati per l’arte, tranne uno: Bido! Non gliene potrebbe fregare di meno! Continua a dirmi: “Papà, da grande sarò il direttore di questa azienda che tu hai creato, voglio continuare il tuo operato!”.
Invece Jasmine è ben orientata e potrebbe procedere bene. Non commento da padre, quanto da persona che conosce gli ingranaggi dell’ambiente. Il pubblico, che è sovrano, sta rispondendo positivamente! Di tutti i miei ragazzi, apprezzo la semplicità: sia a Cellino sia ovunque, se li fermano, chiacchierano con chiunque, avendo compreso che non bisogna montarsi la testa, e restare umili”.