La notte scorsa ha avuto luogo l’81esima edizione dei Golden Globe. Ma qual è la differenza principale tra i Golden Globe e gli Oscar? Questi due prestigiosi premi sono collegati in qualche modo? Quando si parla di premi cinematografici, i Golden Globe e gli Oscar sono tra i più importanti. Sebbene entrambi siano considerati riconoscimenti di prestigio nell’industria cinematografica, presentano differenze significative.
I Golden Globe
I Golden Globe Awards sono organizzati dalla Hollywood Foreign Press Association (HFPA) e si tengono ogni anno a gennaio. Una delle caratteristiche distintive di questo premio è la suddivisione tra categorie cinematografiche e televisive, unica rispetto agli Oscar. Questo significa che attori, registi e film possono essere premiati sia per le loro performance sul grande schermo che per quelle sul piccolo schermo.
Un’altra particolarità dei Golden Globe è che le nomination sono annunciate prima rispetto agli Oscar, creando un’anticipazione aggiuntiva nella stagione dei premi. Tuttavia, c’è chi sostiene che i Golden Globe siano meno predittivi rispetto agli Oscar per quanto riguarda i vincitori finali.
Gli Oscar
Gli Academy Awards, noti comunemente come gli Oscar, sono organizzati dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS) e si tengono tradizionalmente a febbraio o marzo. Gli Oscar sono spesso considerati i premi cinematografici più prestigiosi e sono caratterizzati dalla loro enfasi esclusiva sul cinema.
A differenza dei Golden Globe, gli Oscar non distinguono tra film e performance televisive. La selezione dei vincitori avviene attraverso una votazione interna tra i membri dell’Academy, che include professionisti dell’industria cinematografica. Gli Oscar sono noti per essere più conservatori rispetto ai Golden Globe e spesso riflettono una prospettiva più tradizionale sulla qualità cinematografica.
Differenze nella statuetta
Oltre alle differenze procedurali, le statuette stesse dei due premi presentano notevoli distinzioni. Il Golden Globe è rappresentato da un globo d’oro montato su un piedistallo, simboleggiante l’unione delle arti cinematografiche e televisive. Gli Oscar, invece, sono rappresentati da una statuetta chiamata “Oscar” o “Academy Award of Merit,” raffigurante un uomo nudo tenente una spada su un rullo di pellicola.
I Golden Globe e gli Oscar sono collegati in qualche modo?
Si tratta di due premi cinematografici distinti, ma sono collegati in diversi modi nell’ambito dell’industria cinematografica.
- Stagione dei premi: Entrambi i premi segnano l’inizio della stagione dei premi cinematografici. I Golden Globe si tengono tradizionalmente a gennaio, seguiti dagli Oscar a febbraio o marzo. La vicinanza temporale crea un periodo di intensa speculazione e attenzione mediatica sulla corsa agli Oscar dopo l’annuncio dei vincitori dei Golden Globe.
- Riconoscimento prestigioso: Sia i Golden Globe che gli Oscar sono considerati tra i premi più prestigiosi nell’industria cinematografica. Una vittoria o anche solo una nomination in uno di questi premi può avere un impatto significativo sulla carriera di registi, attori e professionisti del settore.
- Anticipo delle nominations: Le nomination per i Golden Globe vengono solitamente annunciate prima rispetto a quelle degli Oscar. Di conseguenza, le scelte dei Golden Globe possono influenzare le aspettative e le strategie di marketing per i film in corsa per gli Oscar.
- Influenza sui vincitori degli Oscar: Nonostante siano organizzati da due entità diverse (Hollywood Foreign Press Association per i Golden Globe e Academy of Motion Picture Arts and Sciences per gli Oscar), i vincitori dei Golden Globe possono influenzare le scelte degli Oscar. Tuttavia, non è raro che ci siano differenze nelle selezioni e nei vincitori tra i due premi.
I premi dell’81 edizione dei Golden Globe
La serata ha visto trionfare ‘Oppenheimer’ di Christopher Nolan, con cinque premi su otto candidature. Il film ha conquistato riconoscimenti importanti come miglior film drammatico, miglior regia e miglior attore in un film drammatico per la straordinaria performance di Cillian Murphy. D’altra parte, ‘Poor Things’ di Yorgos Lanthimos ha portato a casa il Golden Globe per la miglior commedia, con Emma Stone premiata come migliore attrice.
L’Italia radunava le sue speranze intorno a ‘Io Capitano’ di Matteo Garrone, ma il premio per il miglior film non in inglese è andato a ‘Anatomia di una caduta’ di Justine Triet, aggiudicandosi anche il premio per il miglior copione. Una serata piena di sorprese, dove la protagonista di ‘Killers of the Flower Moon’, Lily Gladstone, ha fatto la storia diventando la prima attrice nativa-americana a vincere un Golden Globe.
Tuttavia, non sono mancate le delusioni. Film come ‘The zone of interest’, ‘Past Lives’, ‘Nyad’, ‘May December’, ‘Saltburn’ e ‘The Color Purple’ sono rimasti a bocca asciutta. Anche Taylor Swift ha visto il suo film-concerto ‘The Eras Tour’ perdere il premio per il miglior blockbuster a favore del film di Greta Gerwig.