È stato un anno grasso per il Festival di Sanremo, soprattutto per gli ascolti, che nelle sue ultime edizioni avevano deluso, facendo registrare i livelli più bassi della sua storia. Questa edizione ha avuto invece audience in crescita serata dopo serata, sino a raggiungere addirittura punte di 16 milioni di spettatori.
Se però gli ascolti sono stati eccezionali, altrettanto non si può dire per i bilanci. Il Festival Sanremese ha chiuso con un passivo di oltre 4 milioni di euro. Sono stati spesi infatti 20 milioni di euro per la realizzazione delle serate, ma a differenza degli anni precedenti, le entrate pubblicitarie si sono fermate a 15,5 milioni, lasciando l’organizzazione in rosso di 4,5 milioni.
A cosa è dovuta dunque questa somma così relativamente bassa, tenendo presente che stiamo parlando dell’evento televisivo, musicale e non solo, che attrae l’attenzione dell’intero paese? La causa potrebbe essere quella che caratterizza l’economia in questo periodo, ovvero la crisi, il blocco del mercato, anche quello pubblicitario, con gli investitori che non sono più disposti a sborsare somme record.
Resta la consolazione degli ascolti e dello share, quella che ha fatto dichiarare al direttore generale della Rai, Cappon, che il successo c’è stato ed è stato “strategico”.