Fini sulle Unioni civili: “Finalmente”. Ma nel 1998…

Gianfranco Fini (foto Ansa)
Gianfranco Fini (foto Ansa)

ROMA – Gianfranco Fini, in vista dell’approvazione sulle unioni civili ha commentato: “Finalmente si colma un vuoto normativo. È un buon passo avanti. Ci sarà una legge dopo che l’Italia è stata condannata più volte dall’Europa”. Parole pronunciate da Gianfranco Fini nel corso della trasmissione “L’aria che tira” su La7.

Ma Libero ricorda che nel 1998 lo stesso Fini in una puntata del Maurizio Costanzo Show affermava: “Lo so, ora l’intellighenzia mi farà a fettine, ma io la penso così: un maestro elementare dichiaratamente omosessuale non può fare il maestro”. E ancora: “Un conto è affermare che non è giusto discriminare la gente per motivi religiosi, razziali, etnici o sessuali, ma cosa diversa è stabilire per legge che una coppia di gay deve avere gli stessi diritti di una coppia normale. Perché l’omosessualità non si può considerare una cosa normale”. Posizioni differenti, profondamente differente, rispetto a quelle espresse ora che la leggee sulle unioni civili è in dirittura d’arrivo.

 

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