Ilaria D’Amico e Gigi Buffon presentano “Amo la Vita”, una onlus. È il 16 ottobre 2013 e a quella conferenza sarebbe nato il loro flirt
ROMA – Ilaria D’Amico e Gigi Buffon: due modi diversi di reagire al gossip su una presunta relazione, che coinvolgerebbe uno dei volti più noti (e sexy) della tv e il portiere della nazionale.
Entrambi sposati, entrambi con un matrimonio in crisi: la D’Amico è separata da suo marito, l’immobiliarista Rocco Attisani; mentre Buffon e Alena Seredova, soubrette ceca, sono stati avvistati nello studio di un avvocato divorzista. Classe 1973 lei, classe 1978 lui. Della Vergine lei, dell’Acquario lui (36° compleanno domani, 28 gennaio). Un figlio lei, due figli lui. Ma soprattutto un modo diverso di “indossare” un pettegolezzo imbarazzante.
La quarantenne giornalista, conduttrice di Sky Calcio Show, si è mostrata tranquilla. Passeggiata nel parco a Milano con marito e figlio, poi la consueta diretta della domenica. È qui, negli studi di Sky, che l’ex calciatore (e deputato) Massimo Mauro, ospite fisso, le ha rivolto una battuta che più che una domanda è sembrata un’imbeccata: “Settimana difficile?”
“Ho avuto settimane migliori, ma anche peggiori”, ha risposto la D’Amico.
Più nervoso Buffon, espulso dopo 26 minuti per un fallo da rigore su Klose, nell’anticipo di sabato fra Lazio e Juve. Il giorno dopo, stuzzicato dai giornalisti al Mapei stadium di Reggio Emilia, dove stava assistendo alla partita fra la sua Carrarese (ne è proprietario) e la Reggiana, ha commentato così:
“Non sono diventato famoso grazie al gossip. Questa è la mia vita privata, altrimenti si chiamerebbe pubblica. Siccome non ne ho mai parlato continuerò a farlo in eterno. Se le voci mi hanno infastidito? Delle volte non so nemmeno cosa scrivano o dicano, mi scivolano addosso”.
Fra i due presunti amanti, la terza precisa. Sul suo profilo twitter @alenkaseredova smentisce le voci di crisi fra lei e Buffon:
“Vorrei tranquillizzare tutti gli ‘amicii, giornalisti e non, che si ostinano a consigliare di rivolgermi all’avvocato Bernardini De Pace: non ho bisogno di alcun avvocato matrimonialista e se, tra vent’anni, me ne servisse mai uno mi affiderei ad un legale di mia piena fiducia e stima… spero di essere stata chiara con tutti gli amici. Un bacio a quelli veri…”.