Ilona Staller, Cicciolina e l’offerta a Putin: “Mi offro per una notte di sesso in cambio della pace”

Cicciolina si offre per la pace. “Il mio messaggio di pace contro la guerra è per il presidente russo Putin – scrive la pornostar su Instagram -. Mi offro per una notte di sesso, in cambio della pace per Ucraina e per il popolo russo!”. Insomma Cicciolina ha buttato sul tavolo dei negoziati la sua proposta al presidente russo. Putin accetterà? Probabilmente… no. 

Ilona Staller, il cui vero nome è Elena Anna Staller, nota anche con lo pseudonimo di Cicciolina, è nata a Budapest il 26 novembre del 1951 e ha 69 anni di età. E’ un’ex attrice pornografica, cantante, politica ed ex conduttrice radiofonica ungherese naturalizzata italiana. All’inizio della carriera nel settore pornografico si è fatta chiamare anche Elena Anna, Elena Mercury o Elena Mercuri.

Nata a Kobanya il padre biologico Laszlo Staller abbandona la famiglia quando Ilona Staller è ancora bambina. Il patrigno è un funzionario del Ministero dell’Interno ungherese e la madre un’ostetrica che si chiama anch’essa Ilona. Da piccola studiò pianoforte, violino, danza (sia classica sia moderna). A 13 anni inizia a lavorare come modella nell’agenzia fotografica statale MTI. A 14 anni ha la sua prima esperienza di sesso. 

Perché Ilona Staller si chiama Cicciolina

Agli inizi degli anni 70 si sposa con un rappresentante calabrese stabilendosi in Italia ed ottenendo la cittadinanza. Qui incontrò nel 1973 Riccardo Schicchi e insieme a lui condusse un programma radiofonico intitolato Voulez-vous coucher avec moi? (“Vuole venire a letto con me?”) sull’emittente privata di Roma Radio Luna. Era un programma radiofonico dall’erotismo spinto ed esplicito e andava in onda di notte. Era interamente dedicato alle telefonate a sfondo erotico degli ascoltatori e delle ascoltatrici, con i quali Ilona Staller interagiva chiamandoli “Cicciolini” e “Ciccioline”. Da qui nacque il soprannome “Cicciolina”.

La carriera politica di Ilona Staller

Ilona Staller nel 1985 passò al Partito Radicale, schierandosi contro l’energia nucleare e per i diritti umani. Fu eletta deputato nella X legislatura del Parlamento italiano nel 1987, con 20.000 preferenze, risultando seconda, nelle liste del Partito Radicale, solo dietro a Marco Pannella. Cicciolina fu la prima attrice pornografica al mondo ad ottenere l’incarico di componente di un parlamento nazionale. Cinque anni più tardi, insieme a Moana Pozzi, si candidò nel Partito dell’Amore fondato da Riccardo Schicchi e Mauro Biuzzi, ottenendo questa volta pochi consensi.

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