ROMA – Jennifer Lopez, schierata apertamente con il movimento #MeToo, nel corso di una tavola rotonda organizzata da Hollywood Reporter, ha raccontato un episodio dei suoi esordi in cui un regista le aveva chiesto di togliersi il top mentre era fuori dal set, come riportato da Page Six.
L’attrice, 50 anni, ha spiegato che la richiesta l’ha colta di sorpresa visto che nella stanza era presente anche una costumista. “Non gli importava niente che ci fosse una testimone”. “Voleva vedere le mie tette”, ha detto Lopez alle colleghe Laura Dern, Scarlett Johansson, Renee Zellweger, Awkwafina e Lupita Nyong’o durante la tavola rotonda. “Ho detto “no” anche se in quel momento ero terrorizzata”.
Lopez spiega che per gestire la richiesta ha fatto ricorso alla sua educazione newyorkese. “E’ uscito un po’ del Bronx che è in me e l’atteggiamento era del tipo “non devo mostrarti il seno, lo vedrai sul set”. E’ stato un precedente molto utile nel lavoro: “Se ti arrendi, in quel momento la persona pensa di poter fare ciò che vuole”.
E poiché ho messo un piccolo confine e detto di no, si è licenziato e poi si è scusato. Ma nel momento in cui è uscito dalla stanza, la costumista mi ha detto:”Mi dispiace davvero tanto che sia accaduto” e che non era intervenuta per timore di perdere il lavoro. Nonostante Johansson le abbia chiesto chi fosse il regista, Lopez è stata attenta a non farsi sfuggire il nome. (Fonte Pagesix)