Kate a casa Middlenton, no Windsor dopo il parto: colpa di amianto o zio Gary?

Pubblicato il 21 Aprile 2013 - 12:46| Aggiornato il 5 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Il futuro erede al trono non crescerà nei palazzi di Windsor, come vorrebbe la tradizione reale. Le prime sei settimane il real bebè di William e Kate lo passerà a casa Middleton, affidato alle amorevoli cure di madre e nonna materna. Ma cosa c’è dietro la scelta di Kate di rinunciare ad agi e tate del palazzo reale? Fabio Cavalera del Corriere della Sera scrive che i motivi potrebbero essere due: il primo è l’amianto trovato nel palazzo di Kensington, residenza scelta dalla coppia. Il secondo potrebbe essere lo zio Gary Goldsmith, che intende frequentare il nipotino o nipotina nonostante le sue storie di droga e sexy party.

Il Corriere della Sera scrive:

“Una mezza rivoluzione: o Kensington ripulita alla perfezione dall’amianto oppure meglio ripiegare sui nonni materni. E siccome a Kensington le cose procedono ma con qualche sorpresa imprevista, non restano che i Middleton, Carole e Michael. I quali, detto per inciso, viste le ottime performance della loro azienda di oggettistica per feste di bambini (di recente accusata di schiavismo minorile per lo sfruttamento del lavoro nei Paesi poveri), hanno comperato per quasi 5 milioni di sterline una tenuta con villa in stile georgiano nel Berkshire. All’inizio, sarà la mamma di Kate la «nanny» del pupo o della pupa (a proposito, c’è chi azzarda e spettegola sulla data del fatidico evento: il primo luglio, compleanno di Diana)”.

Una soluzione che sembra l’ideale: chi meglio di madre e nonna potranno curare il bebè al sicuro da amianto e etichette reali che avranno tutto il tempo di essere adeguatamente impartite.Altra ragione sarebbe poi il “cuor di zio”. Gary Goldsmith, zio di Kate, avrebbe già dichiarato di voler conoscere e coccolare il futuro erede al trono:

“La pecora nera dei Middleton, lo zio Gary Goldsmith con un passato dichiarato da cocainomane e proprietario della villa a Ibiza dall’equivoco nome «La casa del Bang Bang» ha annunciato serafico che lui il nipotino o la nipotina intende frequentarli, eccome. Nelle scorse settimane Gary Goldsmith si è confessato col settimanale Hello! rivelando le nottate di baldoria di William e Kate più volte suoi ospiti durante il fidanzamento. E ha giurato di volersi occupare del bimbo, futuro re o futura regina del Regno Unito. Un po’ imbarazzante. Meglio che corra in visita nel Berkshire. Ed eviti ai Windsor la sorpresa di incrociarlo con il piccolo in braccio in qualche stanza delle residenze coronate”.