Kate Middleton chiese agli amici di iniziare a chiamarla Catherine invece di Kate. Lo fece con una e-mail circolare che è stata definita una “e-mail umoristica”.
Era il tempo in cui si profilava il fidanzamento con William, futuro re e Kate forse le sembrava un po’ troppo confidenziale.
La corrispondenza del 2008 “ha solo aumentato le speculazioni” sul fatto che il suo fidanzato, il principe William, stesse per fare la proposta, scrive il biografo reale Robert Jobson nel suo nuovo libro, commenta Rachel Burchfield su People.
Quando, scrive Burchfield, il principe William le ha fatto la proposta nel 2010, dopo circa otto anni insieme (salvo una breve rottura nel 2007), il nome di Kate Middleton era noto in tutto il mondo. Tuttavia, la prossima principessa si stava già preparando per un cambiamento più formale del suo soprannome.
Oltre al fatto che il pubblico la conosceva come Kate, i suoi amici la chiamavano con quel soprannome. Tuttavia, secondo l’ultimo libro del biografo reale Robert Jobson, Catherine, the Princess of Wales, ha inviato un’e-mail agli amici chiedendo loro di chiamarla Catherine invece del più informale Kate, il che “ha solo aumentato le speculazioni” sul fatto che William avrebbe fatto la proposta, scrive Jobson.
Jobson cita un articolo del 2008 del columnista del Sunday Express Adam Helliker che rivelava che Kate aveva scritto “un’e-mail umoristica ai suoi amici intimi” esprimendo il suo desiderio di essere chiamata Catherine. Helliker ha scritto, secondo il nuovo libro di Jobson, “Ho sentito che nelle ultime settimane, l’ex acquirente di accessori ha informato in silenzio gli amici che vorrebbe abbandonare l’informale ‘Kate’ e in futuro desidera essere conosciuta con il suo nome completo: Catherine”.
Jobson scrive nel suo nuovo libro, uscito il 6 agosto, che non era chiaro se non le piacesse essere chiamata Kate o se “facesse parte di una preparazione più ampia per il suo ruolo pubblico formale come futura moglie del principe William”, aggiungendo che sembrava che “avesse un desiderio genuino di essere chiamata con il suo nome completo”.
Il cambio di nome avvenne nel 2008, due anni prima che William facesse la proposta. Ma, “Inevitabilmente tutto questo portò a una raffica di speculazioni su un potenziale titolo reale in futuro”, sebbene l’allora segretario alle comunicazioni del principe Carlo, Paddy Harverson, “negasse categoricamente” tale ipotesi, continua Jobson.