Kim Kardashian racconta la rapina di Parigi: “Temevo di essere stuprata”

Kim Kardashian racconta la rapina di Parigi: "Temevo di essere stuprata"
Kim Kardashian racconta la rapina di Parigi: “Temevo di essere stuprata”

LOS ANGELES – Kim Kardashian ha raccontato la drammatica notte del 3 ottobre scorso, quando un gruppo di uomini armati fece irruzione nella sua stanza d’albergo a Parigi e la rapinò di gioielli per centinaia di migliaia di euro.

“Stavo riposando in camera quando ho sentito dei passi sospetti e subito dopo sono comparsi sulla porta della stanza alcuni uomini armati vestiti da poliziotti” ha raccontato Kim nel corso del reality “Keeping up with the Kardashians“.

“Uno degli uomini armati mi ha messo del nastro adesivo alla bocca per non farmi urlare e mi ha afferrato le gambe e io ero nuda sotto l’accappatoio. Poi mi ha tirata verso di sè davanti al letto ed in quel momento ho pensato, ‘Ecco, questo è il momento. Sarò violentata”.

A differenza di quanto si aspettasse, l’uomo invece le legò solo le gambe con il nastro adesivo. Dopo aver chiuso la Kardashian nel bagno, i ladri andarono via con un bottino di milioni di dollari in gioielli. In seguito all’episodio, 17 persone furono fermate per essere interrogate, finora sono state accusate dieci persone in relazione alla rapina.

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