Lady Diana, il pompiere che la soccorse: “Ero convinto sarebbe sopravvissuta”

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Diana pochi attimi prima del terribile incidente a Parigi

ROMA – Nella notte del 31 agosto 1997, moriva a Parigi Lady Diana. Aveva 36 anni. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Dopo l’incidente che le sarebbe stato fatale, a soccorrerla tra le lamiere è stato un pompiere che oggi, a 21 anni di distanza, ha rivelato le ultime parole pronunciate dalla Principessa di Galles.

“Mio Dio, cosa è successo?”, disse Diana al sergente Xavier Gourmelon, prima di perdere i sensi. Dopo il terribile incidente all’Alma, Lady D e il suo compagno Dodi furono trasportati di corsa all’ospedale Pitie-Salpetriere della capitale francese, dove da lì a poco venne dichiarata la morte di entrambi.

“Ho notato una lieve ferita alla spalla destra, ma a parte questo non mi sembrava avesse lesioni più gravi. Non c’era sangue sul suo corpo”, ha dichiarato al Sun il pompiere. “Onestamente, ero convinto sarebbe sopravvissuta. Per quanto ne so, quando è salita sull’ambulanza era ancora viva”.

Lady Diana e la figlia segreta Sarah

Pochi giorni fa è uscita un’altra indiscrezione su Lady Diana. Secondo quanto scrive Novella 2000, la regina Elisabetta II, prima che Diana e Carlo convolassero a nozze nel 1981, volle assicurarsi che la giovane Spencer arrivasse vergine all’altare, ma nonostante questo volle avere la certezza che fosse fertile per garantire alla dinastia e al Regno Unito un erede.

Così si consultò col ginecologo di corte, Sir George Pinker, che prelevò due ovuli di Diana e li fecondò col seme di Carlo. Quando avvenne il concepimento – sempre secondo quanto riporta la rivista – dette ordine all’assistente dell’epoca di disfarsi degli embrioni che invece li impiantò in sua moglie.

Dagli ovuli della principessa e dal seme di Carlo nacque Sarah che William avrebbe incontrato già in passato per dissuaderla da ogni pretesa al trono.

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