ROMA – “Da bambino ho sofferto sia di dislessia sia di sindrome di iperattività e sono stato abusato sessualmente”: Lapo Elkann torna a parlare degli abusi subiti quando era allievo in collegio. Lo fa in un video postato sui social in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre, che quest’anno segna anche il trentennale dell’approvazione della Convenzione Onu.
Dopo mesi di silenzio, il rampollo di casa Agnelli è tornato sul web e ha rilanciato la sua fondazione Laps, Libera Accademia per Progetti Sperimentali, che si occupa proprio dei problemi legati alla dislessia e alla sindrome da iperattività, ma anche agli abusi, e si occupa di “riportare, di ridare e di ridonare il sorriso e la felicità a bambini e ad adolescenti che non hanno le stesse possibilità e opportunità e privilegi che ho avuto io nella mia vita”, ha spiegato Elkann nel video.
La Fondazione Laps quest’anno ha sviluppato diversi progetti, tra cui Iron Mind (sviluppato dall’associazione Marco Berry onlus in collaborazione con la Fondazione Vodafone Italia, finalizzato all’orientamento all’attività sportiva a favore di minori disabili) e Riprendiamoci il futuro, che ha visto coinvolti alcuni studenti di Torino e Cuneo affetti da iperattività e disturbo da deficit di attenzione. Da ultimo ha firmato anche un protocollo di intesa con la Croce Rossa Italiana e il Comitato Regionale Sicilia con il fine di migliorare il welfare-mix siciliano. (Fonte: Twitter, Fondazione Laps)