ROMA – Lory Del Santo fa un bilancio della sua vita. In un’intervista riportata da Dagospia, ripercorre i suoi flirt.
Oltre Eric Clapton, fece suo anche George Harrison, il tennista Richard Krajicek, Roberto Mancini e Fabio Galante. Leggendarie anche le storie con Adnan Khashoggi e Dodi Al Fayed. Ma non è tutto. Già, perché Lory si attribuisce anche Gianni Agnelli, sul quale afferma.
“Guardava la tv e controllava se avevo fatto qualche accenno a lui. Aveva talmente fiducia in me che mi presentò suo figlio in casa sua. Ma io sempre una tomba”.
“L’Avvocato non parlava mai di denaro. Gli arricchiti parlano solo di soldi. Ho frequentato queste persone per apprendere da loro, non per avere un oggetto, un regalo. Ho fatto una cena con Missoni che aveva 85 anni, ci siamo conosciuti quando ne avevo 20. Ascoltavo le sue storie. Agnelli aveva talmente fiducia in me che mi presentò suo figlio, quello che si è suicidato, in casa sua”.