Luca Bizzarri e il tweet infelice su Paolo Limiti: "E' bello che ogni tanto muoia..." Luca Bizzarri e il tweet infelice su Paolo Limiti: "E' bello che ogni tanto muoia..."

Luca Bizzarri e il tweet infelice su Paolo Limiti: “E’ bello che ogni tanto muoia…”

Luca Bizzarri e il tweet infelice su Paolo Limiti: "E' bello che ogni tanto muoia..."
Luca Bizzarri e il tweet infelice su Paolo Limiti: “E’ bello che ogni tanto muoia…”

ROMA – Conoscere davvero la lingua italiana non è del tutto inutile. Lo avrà capito Luca Bizzarri, autore di un tweet sulla morte di Paolo Limiti che ha ricevuto moltissime critiche.

“È bello che ogni tanto muoia qualcuno che ci permetta di ricordare un po’ di noi”, ha scritto l’attore e comico genovese su Twitter. E se è vero che il social di microblogging costringe alla stringatezza, è ancor più vero che una corretta conoscenza dell’italiano si rivela più che mai utile.

Bizzarri, che sicuramente aveva buone intenzioni nel ricordare il conduttore e autore di testi morto due giorni fa, è scivolato nei 140 caratteri. E la rete non ha perdonato.

Qualcuno gli ha chiesto di “posare il fiaschetto”, qualcun altro di “non scrivere sotto l’effetto di sostanze”. Ma soprattutto in molti hanno criticato l’attacco della frase, quel “è bello che ogni tanto muoia”, dal momento che “bello” non è proprio l’aggettivo ideale per descrivere il momento della morte di chicchessia.

Qualcuno ha commentato: “Quando ti scrivi da solo le battute, il risultato è questo”, e un altro: “Se tu muori mi ricorderò le cazzate che scrivi! Non è mai bello quando muore qualcuno”. Ancor più crudo un altro utente: “I c******i come te invece son sempre qui a dire s*******e!”.

 

 

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