ROMA – Malena la Pugliese, la star del cinema a luci rosse lanciata da Rocco Siffredi, intervenuta come ospite a La Gabbia su La7 in un dibattito sulla pornografia, è stata duramente criticata da Susanna Messaggio.
Il tutto è partito da una domanda del conduttore Gianluigi Paragone sulla pericolosità dei film a luci rosse e sulla sua degenerazione in tempi recenti. Malena, che recentemente ha girato un nuovo film con Siffredi, prende però le difese della sua professione:
“Se io guardo dal mio punto di vista di professionista, non vedo assolutamente pericolosa la por..grafia, perché non penso di fare del male a nessuno”.
A quel punto, la Messaggio è intervenuta con forza attaccando l’attrice pugliese e parlando di possibili disagi in famiglia alla base della sua decisione di darsi al cinema per adulti.
“Fai del male a te stessa. Ci vuole un bello psichiatra per questa ragazza, perché le mancano i valori. Non sono una bacchettona, ma al massimo matura e all’antica. Perché una ragazza brava, perbene, che ha un lavoro deve fare pornografia? Ci sono dei disagi famigliari, c’è dell’anaffettività, perché il se..o purtroppo non lo puoi fare con chiunque e non può essere una professione”.
Malena si è difesa rivendicando la legittimità dell’industria del po..o e la parità tra uomo e donna:
“La por..grafia esiste da diverso tempo. Rocco Siffredi è un eroe nazionale, perché una donna non lo può fare?”.
Susanna Messaggio, però, ha rincarato la dose:
“Se una donna è una donna vera non fa por..grafia, credimi. Non esiste. Ci sono sicuramente dietro cattivi valori e, mi dispiace, anche anaffettività. Non hai rispetto di te stessa. Il rispetto di se stessa porta il rispetto agli altri. Al posto tuo, andrei da un bravo psichiatra e gli chiederei: perché ho un lavoro serio e devo andare a fare una schifezza con uno che non so chi sia? Ma che lavoro è? Non si può. Una donna che ha rispetto di se stessa non può fare un lavoro così. E questo è grave”.
“Non credo che tu torni a casa felice”, ha concluso la ex valletta di Mike Bongiorno, che è anche psicopedagogista, “Questa non è por..grafia, è deviazione verso qualcosa che non ha senso. L’uomo italiano, peraltro, vuole una donna che non sia di tutti. Vuole il mistero, non fa una famiglia con una donna con questi problemi”.
Qui il video del dibattito a La Gabbia.