ROMA – “Diciamo che prima le cinque del mattino le facevo in discoteca, mentre ora mi capita solo al Senato”. Con questa battuta Maria Elena Boschi, il Ministro delle riforme, apre la sua lunga intervista al settimanale Chi.
“È cambiato qualcosa nella mia vita privata? Non ancora. Ma, come diceva mia nonna: “L’amore non vuole che gli si corra dietro”, spiega Boschi confessando di essere ancora single e rivelando che presto si concederà un weekend con le amiche: “Ho già in tasca il biglietto aereo. Partiremo ad aprile, solo per tre giorni. L’ultima volta, con le mie amiche storiche siamo state in Croazia, ma si parla della scorsa estate. Vorrei “scappare” più spesso, ma non si può proprio”.
“Dimagrita? Macché, ho ripreso due chili. Con questi ritmi si mangia in maniera disordinata. Non ho tempo per la palestra. Il carico di lavoro è aumentato rispetto a quando facevo l’avvocato. Lamentarmi però sarebbe ingiusto. Faccio un lavoro bello e appassionante, mentre purtroppo molti miei coetanei sono costretti ad arrangiarsi ancora con lavoretti precari o poco remunerati”, continua il ministro, che quindi conclude: “Cosa mi manca? Fare una tranquilla passeggiata e andare al cinema qualche volta, forse. Per il resto non ho cambiato le mie abitudini casalinghe: stiro, lavo, pulisco la casa, faccio la spesa. Mi aiuta qualcuno? Finora no”.
La Boschi poi inizia a tracciare il bilancio del suo primo anno nel Governo Renzi.”È stato un anno di lavoro. Molto intenso. Abbiamo tenuto ritmi sostenuti e chiesto alle Camere di lavorare cinque e anche sei giorni a settimana. Il mio bilancio è positivo anche se resta molto da fare. Abbiamo davanti altri tre anni di duro lavoro per completare ciò che abbiamo in mente e che serve al Paese”.
La Boschi ammette che il suo unico rammarico è stata la rottura del patto del Nazareno. “Ci abbiamo lavorato molto per varare le riforme ed è stato anche merito di Forza Italia partecipare a questo progetto. Mi dispiace che Forza Italia abbia cambiato idea. Per me non è spiegabile che dopo l’elezione di Mattarella a presidente della Repubblica abbia prevalso la linea Brunetta, che è sempre stato contrario alle riforme. Spero che ci ripensino”.
Infine la Boschi elenca risultati e obiettivi: “La legge elettorale è stata approvata alla Camera e al Senato, siamo riusciti a far passare, anche a costo di qualche notturna, una riforma costituzionale non facile con una trasformazione totale del Senato e il Jobs Act. Questo è il punto più importante, visto che ci sono in ballo i posti di lavoro per migliaia di giovani della mia età. Abbiamo risolto numerose crisi aziendali a Taranto, Gela, Terni, Trieste e Piombino, salvando i posti dei lavoratori, ma non sono ancora soddisfatta su questo fronte. Il fatto che un ragazzo su due della mia età sia senza lavoro è gravissimo, anche se iniziano a esserci segnali positivi”.
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