Mariangela Melato, Renzo Arbore e Lucio Battisti nei panni di Cupido. A svelare l’inizio di un amore durato ben 13 anni è stato proprio Arbore in una intervista al quotidiano Avvenire. Il cantautore ha raccontato a cuore aperto, non senza commuoversi, il grande amore della sua vita con l’attrice scomparsa a soli 71 anni dopo un tumore al pancreas.
“Eravamo come marito e moglie – ricorda Arbore – anche se non eravamo sposati, anche se ci siamo separati. Il nostro legame non è finito mai”.
Mariangela Melato e Renzo Arbore, l’incontro con colonna sonora di Battisti
Mariangela Melato e Renzo Arbore si conobbero all’inizio degli anni Settanta. “Mariangela l’avevo vista la prima volta a Roma – racconta lui – recitava al Teatro Sistina. La rincontrai a una premiazione e la invitai a una festa a casa mia in cui venne accompagnata da sua sorella Anna. Poi le diedi appuntamento per un’altra serata a casa dell’attrice Agostina Belli”.
Ed è lì che scoccò la scintilla, proprio grazie a un ignaro Lucio Battisti. “Quella stessa sera capitò a casa mia Lucio Battisti, veniva a farmi ascoltare dei nuovi pezzi e allora gli dissi: “Dai, vieni anche tu alla festa…”. Per convincerlo lo rassicurai: “Lucio ti prometto che non ti metteranno una chitarra in mano”. Però quella sera stranamente Battisti trovò una chitarra, la prese e guardando me e Mariangela all’improvviso attaccò con un brano inedito, Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi“.
Per Melato e Arbore fu “un tonfo al cuore. Battisti fu il nostro “cupido” e quella canzone divenne la colonna sonora della nostra storia”, aggiunge.
Renzo Arbore e il rimpianto con Mariangela Melato
Melato e Arbore si lasciarono quando l’attrice decise di trasferirsi in America, ma il cantautore non volle seguirla. “Vivevo la fase di stordimento per il grande successo televisivo – spiega Arbore – La passione andò un po’ scemando e ci siamo allontanati…”.
Ma ospite di Mara Venier a Domenica In Arbore aveva già rivelato di avere molti rimpianti con Mariangela Melato.
“Ho rimandato le cose che avrei dovuto portare a termine – ha detto – e la persona con cui farle era Mariangela, che un figlio lo desiderava”.