Massimo Lopez: "Dopo lʼinfarto ho riscoperto la semplicità" Massimo Lopez: "Dopo lʼinfarto ho riscoperto la semplicità"

Massimo Lopez: “Dopo lʼinfarto ho riscoperto la semplicità”

Massimo Lopez: "Dopo lʼinfarto ho riscoperto la semplicità"
Massimo Lopez: “Dopo lʼinfarto ho riscoperto la semplicità”

ROMA – Massimo Lopez, dopo l’infarto, adesso è del tutto fuori pericolo:  “Sto meglio, sto facendo una convalescenza molto tranquilla. La mia vita è semplice in questo momento. E c’è qualcuno nel mio cuore…”.

“Orari, alimentazione, passeggiate e niente stress, questa è la mia cura”, dice Massimo Lopez al settimanale “Chi”, raccontando quello che è successo esattamente quella sera del 24 marzo al teatro Impero di Trani, dove il popolare attore era ospite della rassegna “Jazz & dintorni”: “In casa mia c’è una certa famigliarità con le patologie cardiache. Così, quando ho cominciato a sentirmi male sul palco, ad avere un dolore al torace, a sudare, ho capito perfettamente cosa stesse accadendo: ho chiesto scusa al pubblico e poi, dietro le quinte, ho chiesto un’ambulanza. Dopo dieci minuti ero già nelle mani dei medici, curato in un’eccellenza della cardiologia quale è l’ospedale Bonomo di Andria”.

Ora la sua vita è cambiata: “All’inizio ero preoccupato e mi dicevo: “Devo cambiare qualcosa”. Poi subentra la saggezza e pensi: “Certe cose possono capitare”. Ora devo ricordarmi di mantenere un punto di vista distaccato, di pensare a me e, soprattutto, alle cose fondamentali, quelle che appartengono alla sfera del cuore. È come se avessi tradito il cuore e l’anima con la vita che faccio e tornare a questi valori significa apprezzare certe cose e relativizzare tutto il resto: la carriera, il lavoro, i rapporti buoni con le persone, il successo che è importante, ma non è la cosa più importante della vita. C’è qualcuno nel mio cuore, ed è importante che ci sia. Ma il mio cuore è spazioso, visto che ora contiene anche un pezzo di Puglia, vale a dire lo stent che mi è stato impiantato”.

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