Nadia Toffa innamorata: "Cenetta col mio amore. Capelli un po' pazzi, a lui piacciono così" Nadia Toffa innamorata: "Cenetta col mio amore. Capelli un po' pazzi, a lui piacciono così"

Nadia Toffa innamorata: “Cenetta col mio amore. Capelli un po’ pazzi, a lui piacciono così”

Nadia Toffa innamorata: "Cenetta col mio amore. Capelli un po' pazzi, a lui piacciono così"
Nadia Toffa innamorata: “Cenetta col mio amore. Capelli un po’ pazzi, a lui piacciono così”

MILANO – Amore sotto l’albero per Nadia Toffa, che ha trascorso le feste in famiglia e in compagnia di un misterioso fidanzato. E’ stata la stessa conduttrice a rivelarlo su Instagram, senza però svelare la sua identità. Anche se tra i follower c’è chi ha tirato ad indovinare: i più sono pronti a scommettere su Max, che la Toffa ha presentato tempo fa come una persona speciale “una delle più importanti della mia vita”. 

Fatto sta che questa storia d’amore, seppure nata da poco, sembra aver donato alla conduttrice delle Iene nuova forza nella sua battaglia contro il cancro. Così, dopo una serata romantica trascorsa col misterioso compagno, Nadia Toffa ha condiviso la sua gioia su Instagram: “Buongiorno amici miei carissimi – ha scritto – Ieri sera una bella cenetta con il mio amore grande. Bello farsi carine, come se fosse la prima uscita. Capelli un po’ pazzi, ma a lui piacciono così. Buona giornata a tutti voi. Con tanto affetto”. Tantissimi i like anche dalle amiche vip, Mara Venier e Simona Ventura. 

Dopo l’amore però è arrivato il tempo di un nuovo ciclo di chemio, che Nadia Toffa è pronta ad affrontare con la sua solita grinta: “A chi sostiene che spettacolarizzo la malattia – si legge nell’ultimo post – rispondo magari fosse finzione. E’ invece solo una cruda e terribile realtà. A chi dice che faccio pubblicità alla chemioterapia rispondo sì, e la faccio anche col sorriso dato che grazie alla scienza è l’unica cura che abbiamo insieme alla radioterapia per sconfiggere il cancro. Basta vedere il tumore come un tabù! Gli ospedali sono pieni di persone malate, anche nei reparti dei bambini. Diffidate dai cialtroni e affidatevi alla medicina ufficiale. Il tutto aspettando con paura il prossimo controllo perché non è detto che le cure funzionino. Staremo a vedere”.

Gestione cookie