Bruno Barbieri, chef amatissimo è pronto per il Natale. Cosa riserverà ai suoi ospiti?
Classe 1962 Bruno Barbieri è nato il 12 gennaio a Medicina, sotto il segno zodiacale del Capricorno. Sin da giovanissimo inizia a lavorare nel mondo della ristorazione e dà il via alla sua carriera da chef. Lavora a Bologna, poi a Ferrara, dove insieme all’amico apre un ristorante che diviene ben presto famosissimo.
Nel corso degli anni 90 approda a Ravenna, città in cui apre un altro ristorante ed in seguito a San Pietro Cariano. Nel corso del tempo ha ricevuto ben 7 stelle Michelin, ed è il primo chef in Italia ad aver raggiunto un traguardo del genere. Oltre ad essere un’icona della ristorazione, Bruno Barbieri è una star del pubblico, infatti, grazie alla sua partecipazione a Masterchef nel ruolo di giudice ha conquistato gli italiani.
Natale, pranzo stellato: il menù dello chef Bruno Barbieri
Il celebre cooking show è approdato sul piccolo schermo nel 2011 su Cielo per poi passare su Sky uno. Trattasi della versione italiana del format britannico. I tre giudici sono chiamati a valutare i piatti dei concorrenti. Il successo lo ha travolto immediatamente, poiché è estroverso e creativo ed è entrato di diritto nel cuore del pubblico.
Per quanto concerne la sua vita privata è noto che sia nato e cresciuto a Bologna. Adora la sua terra e si ispira alle tradizioni locali per portare in tavola i suoi piatti. La sua vocazione per la cucina lo ha condotto lontano, alle sue spalle ha dunque una lunga gavetta. In seguito infatti al diploma, ottenuto nel 1979, si imbarca su una nave da crociera come terzo cuoco e torna in Italia dopo un anno e mezzo divenendo uno chef.
Barbieri non ha figli, ma ha dichiarato che gli piacerebbe un giorno divenire padre. Sono tanti gli italiani che quotidianamente ricercano in rete informazioni circa le sue pietanze. In molti si stanno chiedendo anche quanto costi mangiare nel suo ristorante e cosa abbia in serbo per i suoi ospiti a Natale. Il pranzo stellato di Barbieri è da leccarsi i baffi. A seguire il menù proposto dallo chef qualche tempo fa.
Primi piatti
– Infuso di gallina con zuppa imperiale, uovo cotto e non cotto e parmigiano fondente
– Tortellini in brodo di cappone
Secondi piatti
– Gratin di cardi ripassati con burro e pecorino
– Faraona in porchetta con salsa bernese in agrodolce
Contorni
– Piccola tazza di giardiniera
Dolci
Tortino caldo al cioccolato con zeste d’arancia, canditi e salsa al vecchio rum Panettone (Panettone fritto)