Nina Moric a La Zanzara: “La Boldrini prenda gli immigrati a casa sua, farò capolista per Casapound”

Nina Moric a La Zanzara: "La Boldrini prenda gli immigrati a casa sua, qui serve un uomo forte"
Nina Moric a La Zanzara: “La Boldrini prenda gli immigrati a casa sua, qui serve un uomo forte” (foto Facebook)

ROMA – Nina Moric a ruota libera a La Zanzara: “Ci vorrebbe un uomo forte. Assolutamente sì, ci vuole una svolta. Una persona che sa comandare per un cambiamento radicale, purtroppo in Francia hanno perso una grande occasione con la Le Pen”. Così l’ex moglie di Fabrizio Corona su Radio 24. “Gli italiani non sono più innamorati dell’Italia. La Boldrini per esempio – dice la Moric – è innamorata degli immigrati. Tutti qui, che se li prenda a casa sua. La disoccupazione è al 12 per cento, quella giovanile al 40 per cento. Ci sono italiani che vivono con i bambini in macchina, non possiamo accogliere gli immigrati. Forse dopo aver risolto i problemi. Se la Boldrini li vuole, che se li prenda lei a casa sua, oppure vada lei in Africa”.

Ma anche lei è un’immigrata dalla Croazia, dicono i conduttori: “Sono arrivata in Italia con una carriera già avviata in America, sono arrivata in aereo, ho comprato una casa, mi sono sposata con un italiano e ho fatto un figlio. Oggi l’Italia è il mio Paese. Non sono arrivata in un centro di accoglienza, non ho tolto lavoro a nessuno ma ho dato lavoro ad altre persone. Non dobbiamo portarli qui, non sono loro che vengono ma siamo noi ad andarli a prendere, è il governo che va a prenderli”.

Ma alla fine si candida alle prossime elezioni politiche?: “Sì, assolutamente sì. Con Casa Pound, farò la capolista. Non vedo perché no, non posso esprimere le mie opinioni?”. Ti stanno massacrando perché hai scritto su Facebook che i bambini di una coppia gay non possono festeggiare la festa della Mamma: “I bambini hanno diritto ad avere la mamma. Sono a favore dei matrimoni omosessuali ma contraria all’adozione. L’Italia non è ancora pronta. Non ho insultato nessuno e ci sono tante persone omosessuali che condividono quello che ho detto, per esempio Stefano Gabbana. Sto passando per un mostro, ma non sono omofoba. E poi è dal 2011 che a parte il mio compagno non vedo un etero, sono circondata da gay e lesbiche. Li amo tantissimo e sono favorevole anche al Gay Pride, dove sono stata varie volte”. Ma alla fine per quale squadra fai il tifo: “Sono interista, ma simpatizzo per la Juve. Sembra un paradosso, ma ci sta”.

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