L’onorevole e l’amante a Roma, i due hanno rapporti troppo focosi e il condominio si lamenta…

di Alessandro Avico
Pubblicato il 9 Dicembre 2020 - 14:40 OLTRE 6 MESI FA
L'onorevole e l'amante a Roma, i due hanno rapporti troppo focosi e il condominio si lamenta...

L’onorevole e l’amante a Roma, i due hanno rapporti troppo focosi e il condominio si lamenta… (foto ANSA)

Potrebbe essere il titolo di un film cult della commedia sexy all’italiana degli anni 70-80, ma in realtà l’onorevole e l’amante ci sono, esistono e a quanto pare fanno anche parecchio rumore la notte. Una cosa che non piace per nulla al condominio, tanto che gli altri inquilini del palazzo hanno scritto all’amministratore.

Come racconta Gianfranco Ferroni per Il Tempo, lui, ovvero l’onorevole, sposato e con figli, non è di Roma. Ma quando va nella Capitale per le sedute in Parlamento non rinuncia mai ad andare a trovare la sua amante che però abita fuori dal Centro, nei pressi del Grande Raccordo Anulare insomma. In principio, con tanto di auto blu andava a trovarla sempre, poi causa lockdown e coprifuoco per non rischiare una multa ha deciso di portarla nel palazzo dove abita.

Ma l’onorevole e l’amante la notte non riescono a trattenersi…

L’onorevole la porta a vivere nello stesso palazzo dove abita lui. Lui ai primi piani, lei ai piani alti. La notte però si incontrano (solo di notte, non sia mai li vedesse qualcuno). Ed è qui che nasce un ulteriore problema. L’onorevole infatti, secondo quello che sentono gli altri condomini, sotto le lenzuola è molto rumoroso. Insomma, non riesce a trattenere le urla di piacere. 

C’è poi l’ascensore, che di notte sale e poi riscende. Vuoi che gli altri inquilini non se ne accorgano? Certo che sì, e infatti ecco la lettera all’amministratore di condominio. Cosa chiedono? Che la notte dalle 22 alle 5 venga disattivato l’ascensore. Un coprifuoco di condominio insomma. Questo perché i soliti inquilini spioni e attenti a ogni rumore, sentono sì il suono dell’ascensore che sale e che scende, ma allo stesso tempo (dicono) non sentono il suono del portone che si apre e si chiude. Insomma, qualcuno nel palazzo va a trovare un altro inquilino in piena notte. Chi è questo onorevole? Forse non lo sapremo mai… (Fonte Il Tempo).