Rita Bonaccorso, l’ex di Schillaci: “Dormo in roulotte. Totò mi tradiva, e io con Lentini…”

Rita Bonaccorso
Rita Bonaccorso, l’ex di Schillaci: “Dormo in roulotte. Totò mi tradiva, e io con Lentini…”

ROMA – Rita Bonaccorso, 51 anni, ex moglie di Totò Schillaci, non ha una casa in cui vivere. La sera, a volte, va a dormire a casa di una sorella o di alcune amiche, altrimenti dorme in una roulotte parcheggiata in un giardino. L’affitto costa 100 euro al mese. 

L’ex signora Schillaci, in una intervista alla Gazzetta dello Sport, racconta il suo dramma. Tutto iniziò quando la villa di sua proprietà, pignorata, fu venduta all’asta perché lei non riuscì a onorare un debito di circa 200mila euro per essere socia di una gioielleria. Ma lei rigetta ogni addebito.

“Sono stata dichiarata fallita come socia apparente, il mio nome non risulta in nessuna società. Sono indignata, arrabbiata, furiosa. Ritengo che lo Stato mi abbia derubato del bene più prezioso che avevo. Chiedo giustizia, spero nell’istanza in Cassazione, ma non ho più fiducia. Sono stata raggirata tante volte, diversi avvocati si sono approfittati di me”.

Quando le pignorarono la villa, Rita Bonaccorso minacciò di far esplodere tutto con il gas e salì sul tetto.

“Sono venuti a prendermi i poliziotti in tenuta anti-sommossa. Io, che sono una donna fragile, mi sono trovata davanti gli agenti con i caschi. Ho inscenato la protesta, ero furibonda. Cose che si fanno quando si è fuori di sé, ma non avrei mai fatto saltare nulla. Per un po’ ho vissuto in una tenda fuori dal cancello, volevo urlare la mia disperazione”.

Nell’intervista poi si parla della storia tra lei e Totò Schillaci (sposati dal 1987 al 1995) e dei tradimenti.

“Io e Totò a Torino eravamo già in crisi e una sera Giampiero Boniperti venne a casa nostra per mettere pace. Il presidente della Juve ci teneva che i suoi giocatori fossero sereni. Ci disse che la famiglia è sacra. Lì per lì ci convinse, poi lo abbiamo deluso e mi dispiace, perché questo di Boniperti nel nostro appartamento è il ricordo più bello che conservo […] La storia con Lentini del Torino e poi del Milan, ma io quell’amore con Gigi l’ho avuto per reazione, perché Totò da mesi frequentava un’altra donna, anzi ci viveva insieme. Con Lentini è durata un anno, dopo il suo incidente d’auto ci siamo lasciati”. 

 

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