Sara Manfuso a i Lunatici: "Il cunnilingus mi piace. Mi piace godere quando l'altro..." Sara Manfuso a i Lunatici: "Il cunnilingus mi piace. Mi piace godere quando l'altro..."

Sara Manfuso: “Il cunnilingus mi piace. Quando l’altro gode…”

Sara Manfuso a i Lunatici: "Il cunnilingus mi piace. Mi piace godere quando l'altro..."
Sara Manfuso: “Il cunnilingus mi piace. Mi piace godere quando l’altro…”

ROMA – Sara Manfuso, ospite de I Lunatici su Radio Due, ha commentato alcune delle questioni più dibattute delle ultime settimane: la diatriba tra Lorella Cuccarini e Heather Parisi, ma anche la polemica a distanza tra Francesca Barra e Emis Killa.

Sara Manfuso ha commentato lo scambio di battute che ha riguardato in settimana Cuccarini e Parisi: “Sono prime donne più che ballerine. Partivano da dati reali, effettivamente l’immigrazione è una questione seria che caratterizza e condiziona il Paese, poi sono finite a tarallucci e vino. Volano stracci e sembra più una diatriba tra donne di carattere anche ritorsivo, della serie tu mi hai fatto questo e io a distanza di anni sono pronta a ricordamelo e ad attaccarti. Mi pare un modo di piegare una questione reale di rilevanza pubblica a una diatriba personale. Mi viene da dire che a questo punto serve un ballerino per risolvere il tutto, magari chiamiamo Enzo Paolo Turchi e ci dice la sua sedando la polemica. La cosa più assurda secondo me riguarda Salvini. Parla Baglioni, dice la sua, e Salvini ci dice che deve pensare solo a cantare. Poi parla la Cuccarini e rischia quasi di darle il Dicastero. Come funziona? Vedo due pesi e due misure”.

La Manfuso, poi, ha parlato delle polemiche si sono scatenate dopo un post su Twitter da parte di Emis Killa: “Ha scritto che un uomo che non pratica sesso orale alla propria donna merita di essere cornuto? Il sesso è un atto creativo, non esiste il sesso perfetto, non c’è il decalogo delle cose da fare e da non fare. Ogni storia ha le sue leggi interne e bisogna tararsi su quello. E’ bello ricevere ma è bello anche gratificarsi di ciò che piace all’altro.

Ci sono poi tante peculiarità e tante piccole perversioni che una coppia può accogliere in certe dinamiche. Detto questo, io penso che magari non scappo a tradire il partner, però è giusto essere esigenti. Alleluia il sesso orale, bisogna dire agli uomini ciò che si vuole. Ho tante amiche che mi dicono ‘cavolo quanto è stato bravo’, ‘mamma che bello’ o ‘Dio quanto lo ha fatto bene’, riferendosi alla pratica evocata da Killa.

Certo quindi che alle donne piace questa pratica. Piace molto anche a me. Da lì a tradire il proprio uomo se non la fa è un po’ troppo. Non è detto che tutte vogliano la stessa identica cosa. A me è capitato di avere degli uomini che mi chiedevano cose particolari. Spesso mi è capitato di incontrare uomini che tendessero a vedere in me una specie di padrona, con cui essere estremamente sottomessi. Più di qualche volta mi è capitato di incontrare uomini che volevano idolatrare un oggetto,un parte del corpo, una scarpa, i piedi.

E lì che fai? O ti lasci prendere dalla sorpresa e dall’imbarazzo oppure togli qualsiasi pregiudizio e ti lasci andare a delle cose che magari non immaginavi potessero piacersi. E’ molto più complesso e articolato il sesso rispetto a ciò che scrive Emis Killa. Ognuno di noi ha zone oscure che è giusto coltivare. Noi donne dobbiamo toglierci quel maledetto moralismo, per cui fare alcune pratiche, tipo il sesso orale, diventa un modo un modo per sentirci delle poco di buono. Non è così. Non c’è cosa più bella che godere del godimento dell’altro”. 

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