Amadeus si appresta a condurre il suo quinto Festival di Sanremo, un record che detiene insieme a Pippo Baudo e Mike Bongiorno. Prima di scendere in pista per l’ennesima volta, Amadeus ha rilasciato un’intervista a Chi in cui ha trattato vari temi legati alla sua infanzia.
Amadeus e la grave malattia che lo ha colpito
Amadeus ha raccontato di aver avuto un’infanzia difficile a causa di una grave malattia. Quando aveva solo 7 anni fu colpito da nefrite, un’infiammazione dei reni. Il conduttore fu costretto a trascorrere tre mesi all’ospedale di Bussolengo in provincia di Verona. Qui ha subito trasfusioni, sofferenze varie e non ha potuto giocare a pallone come fanno tutti i bambini. I suoi genitori hanno vissuto questo momento con estrema sofferenza e lui è stato costretto a sviluppare una precoce maturità e responsabilità.
Dopo due anni è guarito ed ha ripreso ad avere una vita libera e normale. Amadeus considera la sua guarigione un vero miracolo. E crede che ad averlo aiutato siano state anche le preghiere a Santa Rita cui è particolarmente devoto.
“Sono salutista e ipocondriaco”
Durante un incontro in cui si parlava di cure per il cancro, incontro che si è tenuto nel febbraio dell’anno scorso, il direttore artistico del Festival ha confessato: “Non ho mai fumato. Sono salutista e anche ipocondriaco. Per paura di ammalarmi sto molto attento. Faccio tutti i controlli ogni anno e aspetto con più ansia i risultati delle analisi che i dati di ascolto”. L’essere ipocondriaco e salutista, aveva raccontato anche in altre occasioni, è dovuta proprio alla sofferenza provocata dalla malattia che lo ha colpito quando era bambino.