Amadeus lascia la Rai per andare a Discovery: “E’ tempo di nuovi sogni, mai fatte pressioni su familiari”

Dopo giorni di indiscrezioni è ufficiale: Amadeus lascia la Rai per sbarcare su Discovery con un contratto da 10 milioni in quattro anni. Il conduttore dell’ultimo Sanremo, in tarda mattinata ha visto il direttore generale di Viale Mazzini, Giampaolo Rossi. Al termine di un incontro definito cordiale, è stato ufficializzato l’addio di Amadeus dalla Rai. Amadeus ha ribadito la sua decisione di non rinnovare il contratto con la Rai, in scadenza a fine agosto, per affrontare nuove sfide professionali. Una scelta di cui Rossi avrebbe preso atto, nonostante gli sforzi portati avanti dall’azienda per trattenere il conduttore di Affari Tuoi e degli ultimi cinque festival di Sanremo.

Amadeus: “E’ tempo di nuovi sogni, non ho mai fatto alcuna richiesta per i miei familiari”

Sui social, al termine dell’incontro, Amadeus ha scritto queste parole: “E’ tempo di nuovi sogni. Grazie a tutti i dirigenti che ho incontrato negli anni che hanno riposto in me fiducia, garantendomi autonomia e serenità. Non è stata per me una scelta facile anche in considerazione degli sforzi importanti fatti da Rai per trattenermi, e senza che io abbia mai fatto alcuna richiesta per favorire i miei familiari o per escludere miei passati collaboratori, a dispetto di quanto è stato fatto circolare sulla stampa negli ultimi giorni. Non è nel mio stile”.  Il riferimento è alle voci su presunte pressioni che avrebbe fatto Amadeus per restare in Rai: vedere assegnato un programma a sua moglie Giovanna Civitillo ed anche interrompere ogni collaborazione con il suo ex manager Lucio Presta. 

Il rammarico della Rai

“È con rammarico” che la Rai “prende atto della decisione di Amadeus di interrompere il rapporto di collaborazione. Ma resta, forte, il senso di riconoscenza e di gratitudine per il percorso comune, costellato di grandi successi e di momenti che, come il Festival di Sanremo, sono entrati nella storia della Rai e del Paese. Nell’augurare ad Amadeus buon lavoro” dice Viale Mazzini in una nota. “All’azienda resta la certezza di aver fatto ad Amadeus, proprio per la stima e la considerazione dovuta alla sua professionalità, tutte le proposte possibili in termini economici ed editoriali nella piena garanzia della massima libertà artistica”.

Il divorzio tra il conduttore di Sanremo e la Rai era stato ampiamente annunciato dall’amico fraterno Fiorello e non solo. Si era spesso parlato anche delle presunte pressioni che la Rai avrebbe fatto sul conduttore in diverse occasioni durante l’ultimo Sanremo, pressioni che avrebbero, di fatto, cominciato a far allontanare Amadeus dalla Rai. Vero o no vero, è inutile nascondere che questo addio, per l’azienda di Stato, è molto doloroso. Anche perché non si tratta di un addio “politico” come sono stati quelli di Fazio, Gramellini, Annunziata e Augias. Si tratta dell’addio di uno tra i presentatori più noti ed amati della tv. Ed ora, fra l’altro, la Rai ha l’ennesimo problema di dover trovare un sostituto che sia all’altezza di chi ha lasciato. 

Cosa offre canale Nove ad Amadeus

Stando a quello che scrive La Stampa, Discovery, per avere Amadeus ha messo sul piatto 100 milioni in 4 anni. Soldi che serviranno per un quiz e un talent musicale stile X-Factor. L’ex direttore artistico di Sanremo incasserà 10 milioni, gli altri serviranno a produrre le trasmissioni che gli verranno affidate. Si tratta di un affare gigante; più del doppio rispetto al budget impiegato da Warner Bros. per portare via Fabio Fazio dalla Rai. 

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Lorenzo Briotti