Francesco Arca è tra gli ospiti della puntata odierna di “Verissimo”, il programma condotto da Silvia Toffanin in onda su Canale 5 dalle 16,30. In queste settimane l’attore è impegnato nella presentazione del primo libro, un romanzo autobiografico dal titolo “Basta che torni” (Mondadori). Un viaggio introspettivo, un ricordo struggente del padre Silvano, scomparso durante una battuta di caccia quando Francesco aveva solo 16 anni. Scopriamo qualcosa in più su questo attore così amato dal pubblico italiano.
Nato il 14 ottobre 1979 a Firenze, Francesco Arca ha 44 anni. Ha iniziato la sua carriera come modello, tuttavia, il suo vero sogno era quello di diventare attore. Dopo essersi trasferito a Roma per studiare recitazione e dizione, ha iniziato a collezionare ruoli televisivi e cinematografici di successo. Il suo esordio televisivo è avvenuto nel 2004, quando ha partecipato al reality show “Volere o volare” condotto da Maria De Filippi. Successivamente è diventato un volto noto del popolare programma “Uomini e Donne” di Canale 5, dove ha partecipato come tronista. Da lì in poi, la sua carriera è decollata, portandolo a recitare in serie televisive di successo come “Distretto di Polizia” e “Le tre rose di Eva”, e in film come “Scusa ma ti voglio sposare” e “Allacciate le cinture”.
L’attore è stato legato a diverse donne famose nel corso degli anni, tra cui Claudia Velli, Jennifer Rodriguez, Laura Chiatti, Anna Safronick e Irene Capuano. Tuttavia, è con quest’ultima che ha trovato la vera stabilità.
Arca e Irene Capuano hanno una relazione che va avanti da undici anni, segnata dalla nascita di due meravigliosi figli: Maria Sole, nata nel 2015, e Brando Maria, nato nel 2018. La coppia, nonostante la loro vita sotto i riflettori, cerca di mantenere un profilo basso riguardo alla loro vita familiare, preferendo godersi la loro felicità lontano dagli occhi del pubblico.
Francesco Arca ha affrontato una perdita devastante all’età di soli sedici anni, quando suo padre Silvano, un paracadutista originario di Oristano, è morto durante una battuta di caccia in Toscana il 23 dicembre 1995.
In queste settimane, Francesco è impegnato nella presentazione del suo libro, dedicato proprio al padre. Con una commozione palpabile, Arca ha recentemente condiviso il suo dolore:
“‘Basta che torni’ gli dicevo senza riuscire a nascondere la commozione. Ed è per questo che lui comunque è sempre tornato, perché è quello che deve fare un padre, ogni padre, tornare a casa comunque, con le proprie ferite, i propri segreti e i propri silenzi. ‘Basta che torni’ gli ho sempre detto, ma anche gli incantesimi più potenti a volte falliscono. E un giorno mio padre non è tornato.”