I Camaleonti sono tra gli ospiti della puntata odierna di “La volta buona”, il programma condotto da Caterina Balivo in onda su Rai 1 dalle 14,00. Il gruppo musicale italiano, che ha segnato un’epoca con la sua musica, sarà in studio per parlare della loro carriera, del percorso artistico e per presentare il nuovo singolo “Dolce Armonia”. Ma scopriamo qualcosa in più su questo incredibile gruppo.
I Camaleonti età componenti
Attualmente, i Camaleonti sono composti da quattro musicisti:
- Livio Macchia: Voce e basso, nato ad Acquaviva delle Fonti, 09 novembre 1941 ha 82 anni.
- Valerio Veronese: Voce e chitarre, nato a Milano, 2 settembre 1958 ha 65 anni.
- Massimo Brunetti: Voce e tastiera. Non si hanno notizie della sua età.
- Massimo Di Rocco: Batterista dal 2004. Massimo Di Rocco ha 64 anni.
La band ha visto anche la presenza di Antonio Cripezzi, detto Tonino, nato a Milano, il 26 febbraio 1946 e deceduto a San Giovanni Teatino, il 3 luglio 2022,all’età di 76 anni. Tonino è stato il cantante e il tastierista della band.
Biografia e carriera
I Camaleonti sono nati nel 1963 da un’idea del chitarrista Riki Maiocchi, il gruppo fin da subito sceglierà di seguire il genere beat, nato poco prima in Inghilterra e rapidamente esploso in tutto il mondo. Nel 1965 il gruppo si specializza nel confezionare ed eseguire cover in lingua italiana di brani celebri, frutto di un’abile ricerca nelle classifiche inglesi e americane e decide di partecipare al primo “Raduno Beat” di Milano.
Questa decisione sarà la svolta perché vengono notati da Miki Del Prete, storico paroliere di Adriano Celentano: il successo arriva quasi subito, cavalcando il fenomeno beat con Chiedi Chiedi e Sha la la la la, che nel 1966 vende decine di migliaia di copie, presto bissato dal successo di Portami tante rose, rifacimento della celebre canzone di epoca fascista, che arriva all’11º posto in hit parade.
Poco dopo però Riki Maiocchi decide di lasciare il gruppo per proseguire come solista, e della formazione originale rimangono il giovane tastierista Tonino Cripezzi, nella seconda il chitarrista Gerry Manzoli, il batterista Paolo de Ceglie e il bassista Livio Macchia, a cui si aggiungeranno negli anni diversi altri componenti. Il gruppo, nonostante il cambio di formazione, continua a scalare le classifiche: dal 1968 in poi sono anni d’oro, e nasce un vero e proprio “fenomeno Camaleonti”, scatenato da brani popolari come Mamma mia, Viso d’angelo, Cuore di vetro e L’ora dell’amore.
Nel 2004 viene a mancare lo storico batterista del gruppo Paolo de Ceglie, e in sua memoria la band incide le raccolte 40 anni di musica e applausi e Storia, una rivisitazione de loro più grandi successi, acquistabile solo online o ai concerti del gruppo.
Vita privata
Della vita privata dei membri de I Camaleonti non si sa molto. Tuttavia, sappiamo che Livio Macchia ha un figlio, che si chiama Livio proprio come il padre e che ha deciso di seguire le orme del padre diventando anche lui musicista. Antonio Cripezzi, scomparso nel luglio 2022, aveva una moglie, Marina Bonotti, e due figli, Nicolò e Matteo, testimoni del suo impegno sia nel campo musicale che in quello familiare. Valerio Veronese ha una compagna di nome patrizia.