La nuova serie televisiva Rai, “La Storia”, in onda su Rai 1 in prima serata, porta gli spettatori nella complessa ambientazione di una Roma alle prese con la Seconda guerra mondiale. Basata sul romanzo di Elsa Morante, la fiction La Storia segue la vita di Ida, un’insegnante ebrea, e dei suoi figli, Nino e Useppe, tra il 1941 e il 1947.
San Lorenzo, quartiere principale della fiction La Storia
Il quartiere principale in cui si svolge la narrazione è l’ex rione popolare di San Lorenzo, situato al di fuori delle Mura Aureliane. Originariamente sviluppato alla fine del 1800 per accogliere ferrovieri, operai e artigiani. Case di ringhiera, disposte lungo viali e piazze, raccontano la storia di un quartiere che si è trasformato nel corso degli anni. La protagonista, Ida Ramundo, una maestra elementare vedova, vive qui con i figli Nino e Useppe.
San Lorenzo, conosciuto anche come il “quartiere rosso,” è celebre per i combattimenti durante la marcia su Roma nel ’22, ha perso la sua fisionomia popolare negli anni ’80 con l’arrivo degli studenti universitari e degli artisti.
Uno dei momenti cruciali nella serie è il bombardamento di San Lorenzo nel luglio 1943. Una devastante incursione che ha colpito la casa di Ida, costringendola a sfollare in un altro quartiere di Roma. Questo evento ha cambiato per sempre le vite dei residenti.
Pietralata, il luogo del rifugio
Il bombardamento del luglio 1943 costringe Ida a spostarsi, portandoci a Pietralata, una delle 12 “borgate ufficiali” di Roma. Questa zona a Nord-Est, intitolata al Forte Pietralata, è stata realizzata dal Comune di Roma per ospitare gli sfollati dei “sventramenti edili” della guerra e diventa rifugio anche per “I Mille”, una famiglia numerosa.
Descritta nel romanzo come un luogo di disagio, la borgata Pietralata assume un ruolo centrale nella storia, incarnando la lotta dei personaggi contro le avversità della guerra e del dopoguerra. Le casette da “sette lire” narrate nel romanzo, ormai sostituite da palazzi moderni, raccontano la trasformazione della borgata nel corso degli anni.
Testaccio
Abbandonata Pietralata, Ida e Useppe trovano rifugio a Testaccio, nel centro storico di Roma. Questo quartiere, frequentato da contadini e pastori dopo la Seconda guerra mondiale, è oggi una vivace area frequentata da giovani e arricchita da istituzioni educative e culturali come l’Università Roma Tre e il Museo di arte contemporanea (MACRO).
La Storia, le scene girate a Napoli
La troupe de “La Storia” ha anche fatto tappa a Napoli per una settimana. Sebbene non siano ancora noti i dettagli precisi delle scene girate, nel romanzo di Morante, Napoli gioca un ruolo significativo quando Ida e Useppe si dirigono nel rifugio di Pietralata e incontrano la famiglia napoletana de “I Mille.”