Marcello Marziali sul set di Barlume. Nella foto Ansa è il terzo da sinistra
E’ morto Marcello Marziali, attore del vernacolo livornese. Marziali, negli ultimi anni era salito alla ribalta grazie alla partecipazione alla serie Sky “I Delitti del Barlume” dove interpretava la parte di Gino Rimediotti.
E’ morto l’attore Marcello Marziali
Marziali aveva 85 anni. Prima della tv ha avuto una lunghissima carriera ed aveva partecipato anche al Pinocchio di Roberto Benigni. Oggi viene pianto e ricordato da amici e colleghi che ricordano anche le sue doti umane. Nei “Delitti del Barlume”, Marziali interpretava uno degli anziani che si ritrovano al bar e che hanno scherzosamente come “capo” un altro grande attore toscano, Alessandro Benvenuti.
La serie è girata all’Isola d’Elba ed è diventata un cult anche per gli stessi elbani, che oramai avevano solidarizzato con il cast spesso presente sull’isola. Anche Marziali passava lunghi periodi all’Elba.
Il ricordo del regista della serie
Il regista della serie Roan Johnson, sui social ricorda il suo “talento magico e irripetibile”.
“Caro Marcello è stato un piacere lavorare e stare con te in questi anni. Anche una divertentissima faticaccia…” scrive di lui Johnson che ricorda: “Hai avuto questi ultimi dieci anni di fama, quasi da rockstar”.
“È una grave perdita per Livorno. A nome di tutta la città esprimo la mia vicinanza alla moglie Giovanna e alle figlie Cristina e Silvia”, il cordoglio del sindaco della città toscana Luca Salvetti.
Dario Ballantini, su Facebook lo saluta ricordandolo così: “Amico discreto, attore e caratterista unico. I ricordi risalgono al 1987 alla nostra messa in scena de ‘lì sfollati’ per il primo Effetto Venezia a Livorno. Le tante serate passate insieme, i premi di poesia e gli anni in cui ci siamo persi fino a quando, pochi anni fa, ci siamo ritrovati sul set de ‘I delitti del Barlume’ dove da anni giganteggiavi a fianco di altri grandi attori caratteristi. Una serie tv che finalmente e meritatamente ti ha reso popolare. Livorno perde una bella persona”.