Austria: imprigiona e violenta le figlie per 40 anni, indagato 80enne

BERLINO – La polizia austriaca ha aperto un’inchiesta su un uomo di 80 anni sospettato di avere tenute prigioniere, picchiato e abusato sessualmente le sue due figlie per 40 anni.

L’uomo, di Braunau (Nord), secondo quanto e’ emerso, ha tenuto le donne chiuse a chiave in una piccola cucina e le ha ”minacciate di ucciderle ripetutamente”, ha reso noto la polizia dell’Alta Austria.

Le donne, che oggi hanno 45 e 53 anni, hanno resistito alle ennesime violenze lo scorso maggio e sono riuscite a scappare lasciando il padre sul pavimento di casa. L’uomo, probabilmente ferito, e’ rimasto nell’abitazione per due giorni prima di essere trovato da un assistente sociale e ricoverato in ospedale.

La polizia non ha precisato se nel frattempo e’ stato arrestato, mentre secondo la stampa nazionale si trova nell’ospedale di una casa per anziani.

Il caso ricorda quello di Josef Fritzl, l’austriaco 75enne condannato all’ergastolo nel 2009 per avere sequestrato e abusato sessualmente per 24 anni la figlia, dalla quale ha avuto sette figlie.

Qui di seguito, le foto della casa:

 

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