Ruby, Nadia e le altre. Si indaga sul “sistema delle cene”: sesso in cambio di programmi in tv

Pubblicato il 7 Novembre 2010 - 18:01| Aggiornato il 4 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Ruby

Che i casi di Ruby, Nadia e le altre escort non siano isolati è ormai quasi un dato di fatto. Si è detto che la procura di Milano sta indagando già dal 2009 su un giro di prostitute d’alto bordo in cui poter incastonare anche questo nuovo scandalo che coinvolge Silvio Berlusconi. Quello che ancora non si sapeva è che in procura si seguono essenzialmente due strade: alcuni pm continuano ad indagare su quella telefonata, fatta dal premier il 26 maggio 2009, in cui Berlusconi chiese il rilascio di Ruby e mentì dicendo che la ragazza era “la nipote di Mubarak”. Altri pm, invece, seguono proprio la pista delle “ragazze immagine”: vanno cioè alla ricerca di tutte queste cubiste, vallette, escort che fanno parte del “sistema delle cene”. Ragazze pronte a tutto, che offrono il proprio corpo in cambio di una prospettiva futura, magari in tv.

I pm che seguono questo filone tentano ora, come scrive La Repubblica, di ascoltare alcune delle ragazze “deluse”. Ragazze che hanno donato il proprio corpo, sognando magari programmi tv o una comparsata al ‘Grande Fratello’ e che non hanno ottenuto ciò che volevano. Si è parlato di Silvia Abbate e Barbara Guerra, entrate in programmi Mediaset. Ma sembra che l’elenco di queste ragazze sia lunghissimo e che altrettanto lungo sia quello di chi ci è rimasta “fegata”. Quelle deluse che, ipotizzano i pm, saranno le più disposte a raccontare particolari su questo presunto giro.

Due quindi i filoni di indagine: la telefonata del premier e le ragazze del “sistema cene”. C’è per ora una sola persona fisica indagata che collega i due filoni: è Nicole Minetti, 25 anni, consigliere regionale per diktat di Silvio Berlusconi. Ha nominato una famosa avvocatessa e attende, chissà per quando, la convocazione.