BIELLA – Si collegavano a chat erotiche, venivano ripresi dalle webcam in atteggiamenti inequivocabili e scattava il porno ricatto: o pagavano o il video hard sarebbe stato diffuso sul web. Sono già tre i biellesi che hanno denunciato la tentata estorsione alla polizia.
Collegandosi alla chat-line, un’avvenente straniera proponeva di spostarsi su una video-chat, che li registrava. Per non diffonderlo, in un caso sono stati chiesti 15 mila euro. Sono in corso le indagini per risalire ai responsabili.