Billy Gibby, siti porno tatuati sul viso. Per toglierseli si vende il resto

LOS ANGELES (STATI UNITI) – Per soldi si fece tatuare messaggi pubblicitari di siti, anche porno, sul volto. Oggi li vorrebbe rimuovere, ma non ha il denaro necessario. E’ la storia di Billy Gibby, 32enne di Anchorage, Alaska, padre di 5 figli, che nel 2007 trovò questo strano modo per fare soldi. E nel 2010, sempre in cambio di denaro, vendette a una società di web-hosting il suo nome. Si fa chiamare Hostgator Dotcom.

“E’ stata una pessima idea”. Gibby ora si pente e spiega come all’epoca “soffriva di disturbo bipolare”. Ora dice di essersi rimesso e vuole rimuovere quei 24 tatuaggi dal viso. Il problema sono le procedure per toglierli col laser che sono piuttosto costose.

Attualmente disoccupato, Gibby ha deciso di ricorrere a ciò che gli riesce meglio: mettere all’asta il resto del suo corpo. Come contropartita, le società che investono dovranno saldare il costo per la rimozione dei tatuaggi sulla faccia. “C’è ancora spazio sulle mie braccia, sulle mani, sul petto e sulle gambe”, ha detto all’Huffington Post.

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