In Cambogia, paese che occupa il 137° posto nella classifica dell’Onu stilata in base agli indici di sviluppo umano (aspettativa di vita pari a 60 anni, un quarto della popolazione analfabeta), il governo tutela quattordici siti che ricordano la sanguinaria dittatura dei Khmer Rossi. Vi sono inclusi la casa di Pol Pot, che ne era il leader, e la tomba di Ta Mok, numero cinque del regime: