Due tonnellate di sterco, scaricate di fronte alla residenza dell’ambasciatore della Russia in Polonia, in occasione del secondo anniversario dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina. E’ questa la curiosa (e ad alto tasso di sgradevolezza) protesta realizzata da alcuni attivisti a Konstancin-Jeziorna, località vicino a Varsavia dove vive il diplomatico russo.
Alcuni manifestanti hanno adagiato una bandiera russa insanguinata con la lettera “Z” sul mucchio di letame e vi hanno attaccato un cartello che recita “Russia = merda! Non ti vogliamo nell’Ue! Vattene!”, riferisce la Reuters sul proprio sito web.
A Varsavia, alle 6 del mattino, altri manifestanti hanno fatto risuonare rumori di sirene, spari ed esplosioni all’esterno di un edificio che ospitava diplomatici russi. “Volevamo dare un segnale chiaro alle autorità polacche e all’Unione europea. È giunto il momento di espellere i diplomatici russi dal nostro Paese”, ha dichiarato Dominik, tra i manifestanti protagonisti dell’azione.