Daniele De Santis, due prostitute: “Festino prima dell’omicidio di Ciro Esposito”

Daniele De Santis, due prostitute: "Sesso e coca prima dell'omicidio di Ciro Esposito"
Daniele De Santis, due prostitute: “Sesso e coca prima dell’omicidio di Ciro Esposito”

ROMA – Daniele De Santis, l’ultrà della Roma accusato dell’omicidio di Ciro Esposito il 3 maggio scorso, prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina giocata all’Olimpico, secondo il racconto di due prostitute riportato dalla Gazzetta dello Sport, avrebbe passato il primo pomeriggio con un festino a base di droga e sesso. “De Santis, sesso e coca prima dell’omicidio di Ciro Esposito” titola la Gazzetta dello Sport citando il racconto delle due prostitute. 

Una prostituta romena di 31 anni, racconta la Gazzetta dello Sport, ha riferito alla Digos: “Verso le 15:00 Daniele ci disse che doveva uscire. Era molto strano, agitato. Ha prelevato da un cassetto di biancheria un oggetto che non sono riuscita a vedere, presumo fosse un coltello che usava per tagliare droga, dicendomi che andava a comprare cibo e sigarette, senza specificarmi. ‘Tesoro stai tranquilla che è tutto a posto, torno subito’, mi disse. Ero preoccupata perché aveva litigato per telefono con un ragazzo al quale aveva detto che gliela avrebbe fatta pagare”.

A conferma del racconto, un’altra testimonianza, di una 38enne moldava, sempre raccontata e riportata dalla Gazzetta dello Sport: “Dopo tre ore Daniele non era ancora rientrato. Dalla finestra ho visto un signore alto circa due metri capelli corti grigi, sulla sessantina, che conoscevo di vista e sapevo che era una persona molto cattiva. Si è allontanato con altre quattro o cinque persone, sui 40-50 anni a bordo di due macchine”.

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