ROMA – Don Patrizio Poggi resta in carcere. Il tribunale del Riesame ha respinto l’istanza di scarcerazione presentata dai suoi avvocati. Poggi era stato arrestato il 28 giugno scorso per l’accusa di diffamazione messa in atto, secondo la Procura, per screditare la Curia romana. In una sua denuncia tirava in ballo almeno nove sacerdoti che avrebbero avuto incontri di tipo sessuale con minori.
Don Patrizio Poggi, ex parroco del San Filippo Neri di Roma, condannato a cinque anni di reclusione per violenza sessuale su minori, lo scorso 8 marzo, si era presentato in un ufficio dei carabinieri del Noe (Nucleo per la tutela dell’ambiente) per denunciare alcuni sacerdoti che, secondo lui, avevano avuto incontri di tipo sessuale con minori.
Lo stesso Poggi è stato poi però arrestato per calunnia aggravata e continuata. Secondo gli investigatori Poggi voleva ricattare il Papa, si spacciava per magistrato e se avesse avuto i soldi avrebbe fatto “uccidere” quei religiosi che avevano detto no a un suo ritorno al sacerdozio dopo la sospensione successiva alla condanna a cinque anni per violenza sessuale.
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