Elena Ceste, giallo tra sesso e web. Incontri grazie a Facebook e depressione

Elena Ceste, giallo tra sesso e web. Incontri grazie a Facebook e depressione
Elena Cesta

COSTIGLIOLE D’ASTI – Un mistero tra web e sesso, tra incontri con sconosciuti e depressione: è quando potrebbe essere la scomparsa di Elena Ceste, forse il suo omicidio, almeno stando all’inchiesta che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati il marito della giovane mamma, Michele Buoninconti. 

Perché quella notte del 23 gennaio 2014, prima di sparire per nove mesi, Elena, a 37 anni madre di 4 figli, avrebbe confessato al marito di aver avuto rapporti sessuali con diversi uomini conosciuti su Facebook. Uno di loro avrebbe persino girato un filmato hard.

Il giorno dopo è il marito di Elena ad accompagnare i figli a scuola, perché la moglie non si sente bene. La donna non sembra riprendersi dalla lite di quella notte. A quel punto, sopraffatta forse dal rimorso, si sarebbe spogliata e sarebbe corsa nel bosco, per poi cadere in un canale e morire. Oppure è stato il suo omicida a spogliarla, dopo averla ammazzata.

Prima che il marito raccontasse degli incontri sessuali di Elena, la coppia appariva come “profondamente religiosa”, quasi bigotta. Poi quella rivelazione. E seguendo la pista di Facebook gli inquirenti hanno scoperto una donna profondamente sola e depressa. Una condizione che porta gli investigatori a non escludere la pista del suicidio.

 

 

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