BERLINO – Ben tre film porno in versione 3D sono stati messi sul mercato dalla casa cinematografica tedesca Intimatefilm nel mese di luglio.
L’industria del porno aveva già celebrato la sua Premiere mondiale con “3D Sex and Zen – Extreme Ecstasy”, la pellicola a luci rosse da vedere con gli occhialini prodotta ad Hong Kong.
I tre film che la casa cinematografica di Hagen, città della Renania Westfalia, ha presentato, “Lesbian Babes 3D“, “Pascha Table Dance 3D“ e “Lap Dance 3D“ presentano scene “Hard” in cui sembra che le pornostar si possano toccare con mano.
Per godersi lo spettacolo e la sensazione che vuole produrre il film tridimensionale, c’è bisogno di un televisore e di un lettore adatti e, naturalmente, degli speciali occhiali per gli effetti spaziali.
Nonostante sia necessario attrezzarsi, ciò non ha però scoraggiato gli acquirenti, tanto che il film, già soltanto il giorno in cui è uscito, è schizzato in vetta alle classifiche delle vendite, piazzandosi tra i primi venti della classifica dei film erotici di Amazon, la compagnia di commercio elettronico statunitense.
Il regista della casa cinematografica tedesca Intimate, Pierre Roshan, in una intervista che gli ha fatto la Bild a proposito del futuro del porno, ha parlato della leggenda erotica Harry S. Morgan e di Lato B tridimensionale.
Secondo il regista della Intimate, un sedere rotondo in 3D può sembrare ancora più appetitoso. Infatti l’effetto tridimensionale porta all’interazione con lo spettatore che si trova nel mezzo di quanto accade, circondato da attici pornografiche. Nel film erotico bidimensionale, invece, ciò che accade è chiuso nella scatola del televisore.
Il regista erotico Harry S. Morgan, una volta criticò il porno in 3D dicendo : “ Ho un paio di occhiali sul naso, devo sedere esattamente nell’angolo davanti alla TV e dovrei anche masturbarmi?” Al ricordare queste parole, il commento di Roshan è stato che anche chi porta gli occhiali guarda film porno e che per guardare il 3D non è necessario mettersi in un particolare angolo, anche se è chiaro che la migliore visione si ottiene mettendosi in posizione frontale, esattamente come per i film in visione normale.
“Il porno – riferisce Roshan alla Bild – vuole rendere felici i malinconici e lasciare viaggiare gli spettatori in un mondo di fantasia. I film 3D prodotti professionalmente sono ideali per raggiungere questo scopo poiché lo spettatore può lasciare fuori del tutto il mondo esterno e calarsi completamente in ciò che accade.
Anche se pochi si accostano al film tridimensionale solo per guardare un film porno, il genere erotico, insieme al genere horror e d’azione, ha riscosso molto successo. “Nei film erotici in 3D – continua ancora Roshan- la distanza tra realtà e finzione ovviamente scompare. Per lo spettatore è quasi come se facesse effettivamente sesso con delle donne”.
Roshan pensa che sia difficile prevedere che il 3D porno possa essere in grado di portare di nuovo in videoteca i fans del porno che oggi vanno su Internet perché anche nella rete ci sono produzioni porno tridimensionali seppure di bassa qualità e con colori che danno un effetto artificiale e che rendono le scene filmate poco reali.
