ROMA – Femen si mobilita per Amina Tyler, l‘attivista tunisina scomparsa dopo aver postato su Facebook una sua foto a seno nudo. E annuncia la “Topless Jihad”. La battaglia è partita lanciando a tutte una sfida: pubblicare sul social network una propria foto a seno scoperto. Nella vita reale la mobilitazione è stata indetta per il 4 aprile: è l’International Topless Jihad Day. Tutti in topless davanti alle ambasciate tunisine del mondo intero.
“Amina all’inizio era un caso isolato ed ora è diventata la voce di tutte le donne islamiche che vogliono avere IL DIRITTO DI SCEGLIERE senza sentirsi obbligate da nessuno. Se lei sarà libera sarà la testimonianza che NESSUNA RELIGIONE HA IL DIRITTO DI UCCIDERE CON LA SCUSA CHE NON SI STA OBBEDENDO ALLE SUE LEGGI. La religione dovrebbe essere una scelta spirituale non uno strumento di oppressione”, hanno scritto le attiviste italiane su Facebook.
(Foto dal gruppo Facebook delle Femen italiane)