MILANO – Vi ricordate “Il Genio”, vi ricordate “Pop Porno”? Allora potrà interessarvi il primo album solista di Gianluca De Rubertis, “Autoritratti con oggetti”, in uscita per Niegazowana/Venus il 28 marzo. Il musicista salentino abbandona momentaneamente Alessandra Contini, sua partner artistica ne Il Genio, per buttarsi in un’avventura solista. La prima, in una carriera ormai decennale che era partita con gli Studio Davoli. Ecco come, sul suo sito, Gianluca De Rubertis presenta Gianluca De Rubertis:
Tredici tracce in cui l’autore gioca a giocare con le parole, con le parole che si fanno donna, con le donne che si fanno amore e con gli amori che si fanno parole. La vena rubino che già colorava i precedenti lavori di Gianluca De Rubertis (gli album degli Studiodavoli e de Il Genio) qui si fa più vivida e limpida, e naturalmente, vista la solitudine che caratterizza qualsiasi opera solistica, più ego – centrata. L’atmosfera che scaturisce dalle tracce è quella dei mondi cantati al buio, al pianoforte, mentre d’improvviso qualche luce accende il palco dei colori dei tamburi, delle chitarre elettriche, dei vecchi violini, dei soffi sospirosi dei fiati. Il disco è frutto di molti luoghi fisici e umani, omogeneizzato poi con apposita mano di sapiente collagene.
Registrato a margine e in capo all’italica penisola da Matilde De Rubertis, Jean Charles Carbone, Davide Lasala, Francesco Ambrosini, “Autoritratti con Oggetti” è disco fitto di collaborazioni: Gianluca Gambini (già batteriologo di Dente), Roberto Dell’era e Rodrigo D’erasmo (Afterhours), Enrico Gabrielli (Mariposa, Calibro 35 et cetera), Marco Ancona (Fonokit), Lorenzo Corti (Luci della centrale elettrica), Andrea Rizzo (batterista per Girl with the gun, Lucia Manca, Tobia & the Sellers…), Pete Ross (cantautore italo – australiano), Luciano Macchia e Raffaele Kohler (agli ottoni). Tre le voci di donna che fanno da compagne all’album: Lucia Manca (cantautrice di recente esordio discografico), Matilde De Rubertis (sorella, voce chitarra degli Studiodavoli ed ora dei Girl with gun) e Chiara Piliego.
Il primo singolo di “Autoritratti con oggetti” è Mariangela. Questo è il testo del pezzo:
Cerco una notte d’estate
un seggiolino e così
capito in un angolino resto seduto lì
prego c’ha mica del fuoco ma poi le davo del tu
chiacchiero per un bel poco
fumo una camel blu
Ma quella sera
la brezza c’era
vedo una stella
Mariangela
musica andata ed allora
faccio il cretino e perciò
forse mi mandi in malora
forse ti piaccio un pò
poi te ne vai all’improvviso
come chi scappa o chi muor
mi bevo un alcolico
corroborando il cuor
Questi i credits:
La fotogallery è composta da foto tratte dal video e da tre scatti del fotografo Pedro Almeida.
Regia: Pierluigi De Rubertis e Viola Barbato
Fotografia: Pierluigi De Rubertis
Costumi: Barbarella
con la partecipazione delle Glitzgirls: Barbarella, Domitilla, Chiara, Alessia, Ananas
e di Angelique, star del JOHANN SEBASTIAN BAR di Milano
e di: Enrico Gabrielli, Dario Ciffo, Lino Gitto, Davide Lasala, Angelo Sarra, Dario Maugeri.
SPECIALI RINGRAZIAMENTI A: ANGELIQUE E JEAN PAUL