ROMA – Claudia Gerini è la protagonista del Film di Marina Spada, ‘Il mio domani’, prima pellicola italiana presentata in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma. L’attrice interpreta una manager che vive in una Milano fredda e priva di sentimenti e si trova a rivedere lentamente tutte le sue scelte. Una crescita del personaggio che avviene senza particolari colpi di scena. “Desideravo da molto tempo interpretare un personaggio come questo – spiega Claudia Gerini durante l’incontro con la stampa – una donna di oggi, con i suoi dolori, coraggiosa, che decide di cambiare il suo destino, un personaggio quasi represso che ha voglia di liberarsi dal passato e di perdonare la madre che l’ha abbandonata per andare in cerca d’amore. E’ un personaggio a tutto tondo – continua – una manager, una figlia, una madre potenziale, un personaggio dalle mille sfumature che segna un momento di svolta per me”.
Marina Spada, regista e insegnante presso la Scuola di Cinema di Milano, realizza col suo terzo lungometraggio un film dai toni riconducibili alle pellicole di Michelangelo Antonioni, fatte di lunghe inquadrature e interminabili silenzi. “Il fatto che associno il mio film a quelli di Antonioni – dice la regista – per me ovviamente è un grande onore. Io posso solo dire che quel cinema è uno dei miei punti di riferimento, un cinema per adulti. Ancora oggi – aggiunge – mi capita di guardare i film di Antonioni alle 2 di notte e questo mi serve come ispirazione”.
Ne ‘Il mio domani’ c’è anche una citazione esplicita a Michelangelo Antonioni: Claudia Gerini entra in un palazzo nello stesso portone dal quale esce Lucia Bosè nel film ‘Cronaca di un amore’. Per creare il personaggio di Monica, attorno al quale ruotano quello della sorella Simona (Claudia Coli), dell’amante Vittorio (Paolo Pierobon) e il padre (Raffaele Pisu), Claudia Gerini e Marina Spada hanno lavorato in simbiosi per molto tempo.
“Marina per me è un’amica e una maestra – spiega l’attrice – con lei ho fatto un piccolo Bignami del centro sperimentale: mi ha resa partecipe di tutte le sue scelte, dalla sceneggiatura alle singole inquadrature sul set. Durante le riprese – aggiunge – mi sono potuta muovere come su un palcoscenico teatrale perché erano tutti piani-sequenza e questo mi dava grandissima libertà”. ‘Il mio domani’, che uscirè il 4 novembre, è arrivato al Festival di Roma per volontà del direttore artistico Piera Detassis la quale, spiegano i produttori, “ha visto il film e ci ha chiamato entusiasta, mentre i curatori della mostra del Cinema di Venezia, al quale lo avevamo mandato in visione, non ci hanno neppure risposto”.
Le immagini del red carpet (foto LaPresse):