“Isis finanzia terrorismo col traffico di organi umani”: denuncia Onu

"Isis finanzia terrorismo col traffico di organi umani": denuncia Onu
“Isis finanzia terrorismo col traffico di organi umani”: denuncia Onu

BAGHDAD – l’Isis vende organi umani per pagarsi la sua “jihad” e finanziare i terroristi. Così, tra petrolio, contrabbando di oggetti antichi e riscatti, i membri dello “Stato Islamico” riescono a mettere insieme anche duemila euro al giorno.

L’ambasciatore dell’Iraq alle Nazioni Unite, Mohammed Ali Al-Haki, ha denunciato che diversi corpi di persone rapite siano stati trovati in fosse comuni con delle profonde cicatrici chirurgiche e parti del corpo mancanti. Inoltre molti medici iracheni sono stati giustiziati proprio per essersi rifiutati di espiantare organi.

I terroristi dell’Isis si rifanno ad un’interpretazione estremista dell’Islam e del Corano, disconosciuta anche da molti musulmani, ma nonostante questo non hanno rifiutato di fare soldi con il commercio di materiale pornografico. 

Adesso è arrivata la notizia del traffico di organi umani, scoperto da una inchiesta del quotidiano online al Monitor. Al giornale il medico iracheno Siruwan al-Mosul ha raccontato che che i comandanti dell’Isis avrebbero assunto medici stranieri per eseguire gli espianti di organi a Mosul.

 

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