Isis getta un altro gay giù da un palazzo FOTO

RAQQA (SIRIA) – Nuova esecuzione di un gay in Siria, a Raqqa. I terroristi dell’Isis, il sedicente Stato Islamico, lo hanno gettato giù da un palazzo mentre la folla, in strada, stava a guardare, e alcuni filmavano o scattavano fotografie.

La scena è stata immortalata anche dal gruppo di attivisti “Raqqa is Being Slaughtered Silently”, che ha postato online le foto, molto crude.

Il giovane omosessuale, di circa 20 anni, è stato gettato dal tetto dell’edificio da tre uomini con delle maschere nere.

Non è la prima volta che i terroristi dell‘Isis fanno una cosa simile. Diverse volte gay sono stati buttati giù dai palazzi e così uccisi.

Lo scorso 14 novembre la Commissione d’inchiesta dell’Onu sulla Siria, presieduta dal giurista brasiliano Paulo Pinheiro, ha accusato l’Isis di “crimini di guerra e crimini contro l’umanità”, chiedendo che i suoi dirigenti vengano processati davanti alla Corte penale internazionale (Cpi).

Tra gli episodi contestati allo Stato islamico, le decapitazioni e le lapidazioni sulle pubbliche piazze, ma anche soprusi sulle minoranze, in particolare cristiani, sciiti e curdi, e la riduzione a schiave sessuali di centinaia di donne della comunità degli Yazidi in Iraq.

 

 

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