Isis, Onu: “Bambini venduti come schiavi sessuali, crocifissi e sepolti vivi”

Isis, Onu: "Bambini venduti come schiavi sessuali, crocifissi e sepolti vivi"
Isis, Onu: “Bambini venduti come schiavi sessuali, crocifissi e sepolti vivi”

DAMASCO – Bambini venduti come schiavi sessuali, crocifissi o sepolti vivi: ecco gli ultimi dettagli delle pratiche dell’Isis. Arrivano dall’osservatorio delle Nazioni Unite. Si aggiungono all’ultima prova dei terroristi di Daesh (acronimo arabo dello Stato Islamico): il pilota giordano bruciato vivo in una gabbia. 

Ovviamente questi sono solo gli ultimi particolari, quelli più gratuiti, anche se si potrebbe dire che tutti lo siano. Come per i combattenti di Boko Haram in Nigeria, anche quelli dell’Isis in Siria e Iraq sequestrano minorenni, lavano loro il cervello e poi li caricano di esplosivi e li mandano a farsi esplodere come kamikaze. Meglio ancora se i piccoli hanno qualche disabilità mentale: sono più facili da plagiare e da convincere.

E ancora, se tutto questo non bastasse, quel che si teme da tempo e non solo nel “Califfato” islamico: i bambini vengono usati come scudi umani per proteggere i terroristi dai bombardamenti americani, dice sempre il rapporto della Commissione delle Nazioni Unite per i diritti dei minori. Questa sorte tocca soprattutto ai bimbi delle minoranze, yazide e cristiane in particolare, anche se nemmeno gli sciiti e i sunniti vengono risparmiati.

Mentre da New York arrivano queste notizie, in Siria lo Stato Islamico organizza proiezioni pubbliche in piazza del video della morte atroce del pilota giordano. Del resto quel video era stato girato in un vero e proprio set cinematografico e montato ad arte dai terroristi: è la propaganda del loro regime di sangue.

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