PARIGI – Chérif Kouachi ed Amedy Coulibaly, gli autori delle stragi di Parigi, sono anche dei criminali sessuali? O le immagini pedopornografiche ritrovate nei loro computer nel 2010 nascondevano un messaggio in codice? Gli investigatori francesi sono più propensi alla seconda ipotesi, scrive Le Nouvel Observateur.
Le immagini erano venute fuori durante le perquisizioni di quasi cinque anni fa, quando i due giovani erano finiti in una inchiesta per un piano di evasione. All’epoca i magistrati non diedero troppa importanza a quei documenti. Ma adesso ci si domanda se dietro delle foto hard con anche bambini non ci fosse un progetto terroristico. Forse quei file potevano servire per comunicare attraverso siti porno.
Un metodo già usato in passato, nel 2011, dall’austriaco Maqsood Lodin, arrivato a Berlino dal Pakistan. Durante una perquisizione gli agenti gli trovano nei boxer una chiavetta usb con un film porno, “Kick Ass”, e il file “Sexy Tania”. In quel materiale gli esperti scoprirono 100 progetti di attentati di Al Qaeda. Assalti ad alberghi frequentati da turisti, sequestri di navi da crociera e altro.
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