LauraX: l’intervista ad una delle regine dello scambio di coppia

LauraX

Il sito Pink Blog, per comprendere meglio il mondo dello scambio di coppia, ha intervistato Laura X, una “webmaster” di una community dedicata allo scambismo. Ecco qui di seguito l’intervista:

“D: Cosa ti ha portato allo scambio di coppia? Come ci sei arrivata?

R: Userei il plurale dato che lo scambismo è per la coppia. Comunque sono stati da sprone la curiosità e la voglia di sperimentarci, e forse anche un po’ di casualità .

D: Cosa hai trovato nello scambio di coppia?

R: Il brivido, l’eccitazione, il mettersi alla prova come coppia, la gratificazione personale, la sensazione di appartenere a un gruppo “elitario”. Abbiamo conosciuto molte persone che difficilmente avremmo avuto modo di incrociare. Il recupero di una certa dimensione ludica che questo mondo offre.

D: Cosa ti piace dello scambio di coppia? Cosa non abbandoneresti mai?

R: Uno degli aspetti che apprezzo di più è la capacità delle persone di condividere la propria intimità pur conservando il ruolo primario e imprescindibile della coppia. Non c’è nulla che non abbandonerei mai a prescindere. Si cresce e si cambia anche in questi giochi.

D: Lo scambismo ti ha cambiato? Ti sei riscoperta diversa?

R: No, non è un singolo evento che produce un cambiamento. Comunque l’approccio è stato molto graduale. All’inizio abbiamo solo osservato.

D: Che tipo di persone si incontrano?

R: Persone normali che mediamente curano il proprio aspetto fisico più delle persone che non si dedicano a questi giochi e che riservano molte energie e tempo a questi incontri. In genere sono coppie solide e complici.

D: La tua filosofia di vita?

R: Mai dire mai. Nel senso di essere aperti ai cambiamenti e non ritenere che la vita sia del tutto determinata a 30 anni, dopo il matrimonio ad esempio.

D: Se volessi avvicinarmi a questo mondo, cosa mi consiglieresti?

R: Di farlo per gradi e non da sola. Consiglierei di frequentare qualche buon club privé e parlare con le persone al bar.

D: Che cos’è per te l’amore?

R: La capacità di partecipazione e condivisione tra due individui.

D: Parlando di sicurezza, hai mai avuto problemi durante i tuoi incontri?

R: No, ma è indispensabile porre molta attenzione e rifuggire dalle situazioni ambigue. Infatti ci siamo sempre posti il problema e non abbiamo mai incrociato situazioni pericolose.

D: Cosa comporta creare, sviluppare e gestire un grande gruppo umano di scambisti?

R: Una forte motivazione e la volontà di offrire un punto di incontro il più possibile scevro da quelle aberrazioni cui troppo sovente incorrono altri siti del settore.

D: Quante persone realmente praticano lo scambismo e quanti sono solo morbosamente curiosi?

R: Moltissimi sono curiosi e attratti. Gli scambisti sono una minoranza, per cui non potrei quantificarla con esatezza. Sicuramente chi parla di milioni di coppie è in errore. Credo che l’ordine di grandezza sia sulle 100.000 coppie in Italia. Ad ogni modo anche tra questi vi sono momenti di attività alternati a periodi più o meno lunghi di ritiro, il che è comprensibile e rientra in un quadro di normalità.

D: Come si riconoscono i disturbatori?

R: Non saprei definire una regola per riconoscerli, tant’è che non sempre riusciamo nell’intento. Di certo è preziosa la collaborazione degli utenti del sito. Comunque le coppie seriamente intenzionate non hanno fretta e cercano di stabilire un contatto gradualmente. Gli “infiltrati” sono spesso troppo espliciti e frettolosi.

D: Che rapporto hai con il porno?

R: Lo considero solo se funzionale all’erotismo. Il porno oggetto di commercio non mi interessa. I consumatori di prodotti pornografici sono in numero molto superiore rispetto agli scambisti.

D: Esistono dei caratteri comuni tra gli scambisti?

R: Probabilmente ci sono dei tratti comuni tra gli scambisti, però non ci sono aspetti univocamente correlati a questo mondo. Senza alcuna presunzione di esaustività e col solo intento di fornire una risposta, risponderei: un rapporto di coppia solido, una maggiore attenzione verso il proprio corpo e il desiderio di vivere questi giochi in modo ludico. Volendo dare dei dati, questi sarebbero eterogenei: l’età va dai 20 anni fino ai 60, la posizione sociale può essere la più disparata e così anche la provenienza regionale e la composizione familiare.

D: Che tipo di donne e uomini delinei tra gli scambisti?

R: Sarebbe facile poter dire che le donne scambiste sono più determinate, indipendenti e trasgressive, ma per la mia esperienza non è così. Conosco donne che hanno esperienze scambiste che nella quotidianità sono delle casalinghe irreprensibili e altre che hanno una vita sentimentale, professionale e sessuale intensa e considerano lo scambismo una deprecabile perversione”.

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